Morata, la rivelazione che spiazza i tifosi: “Fu ‘colpa’ di Allegri”

Morata, la rivelazione che spiazza i tifosi: “Fu ‘colpa’ di Allegri”. Emerge un retroscena di mercato che ha coinvolto il centravanti spagnolo

Alvaro Morata, un rimpianto per tanti ma soprattutto per la Juventus. Non è un mistero che il quasi trentenne centravanti madrileno, cresciuto nel settore giovanile del Real Madrid, sia un pupillo di Massimiliano Allegri, da sempre suo grande estimatore.

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Alvaro Morata (LaPresse)

Ma ora anche la seconda parentesi in Italia con la maglia bianconera appartiene al grande libro dei ricordi: dopo alcune incomprensioni di fondo, Morata è infatti riuscito a convincere un allenatore tutto d’un pezzo come Diego Simeone a puntare su di lui.

Nel corso dell’estate, grazie all’impegno costante e a una continuità di rendimento non comune, Morata è stato scelto dal Cholo per sostituire una volta per tutte Luis Suarez. Dunque, il presente e il futuro del centravanti iberico sono colorati di biancorosso.

Ma qualche mese fa la storia avfrebbe potuto prendere una piega diversa. Nel corso dell’ultima sessione invernale di mercato, a gennaio 2022, Morata è stato molto vicino al trasferimento in un’altra grande di Spagna, il Barcellona.

L’interesse dei blaugrana per l’ex Real Madrid e Chelsea era decisamente concreto e la trattativa è stata a un passo dal concretizzarsi.

Morata, la rivelazione clamorosa: “Mi bloccò Allegri”

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Alvaro Morata (LaPresse)

La trattativa tra il Barcellona e l’allora attaccante della Juventus, emerso a fine 2021, fu stoppato sul nascere da Massimiliano Allegri, noto estimatore delle qualità di Morata.

I catalani non si arresero tornando alla carica a fine gennaio, salvo trovarsi ancora una volta la strada sbarrata dal tecnico livornese, deciso a provare la coppia formata da Morata e dal neo acquisto Dusan Vlahovic.

L’intera vicenda ha trovato conferma nelle parole del diretto interessato. Morata ha infatti svelato i dettagli della trattativa ai microfoni dell’emittente radiofonica Cadena Ser.

“Xavi mi ha chiamato, abbiamo parlato di calcio e non solo. Il suo apprezzamento mi ha fatto molto piacere, ma a gennaio avevo comunque altre 4-5 possibilità per lasciare la Juventus”.

Ma proprio quando il trasferimento sembrava fatto, Allegri fece saltare tutto: “Il mister non volle farmi partire: ‘voglio che resti, ti voglio vedere giocare con Vlahovic’ mi disse. Per me era uno sforzo giocare sulla sinistra, ma l’ho fatto”.