Un errore difensivo in avvio di ripresa costa carissimo alla Roma nella gara di andata del secondo turno di qualificazione di Champions League femminile contro lo Sparta Praga ma le ragazze di Spugna rimediano
Come la Juventus, che ieri ha pareggiato in Danimarca contro il Koge 1-1, anche la Roma affronta la doppia sfida per accedere alla fase a gironi di Champions League. 
Risultato positivo, persino stretto per le giallorosse, che vincono 1-2 sul campo dello Sparta Praga al termine di una partita a tratti dominata dalle vicecampioni d’Italia.
Le avversarie sono le vicecampionesse di Repubblica Ceca, una realtà consolidata che da diversi anni affronta la principale competizione europea di calcio femminile con risultati anche di una certa importanza. La Roma è alla sua primissima esperienza. Ma la squadra di Spugna è reduce da una doppia impresa clamorosa avendo eliminato nel triangolare della prima fase il Glasgow City e il Paris FC.
Sparta Praga-Roma 1-2
Partita non facile, contro una squadra estremamente fisica e strutturata, molto bene organizzata. Ma la Roma la interpreta con la mentalità della superiore e dunque con personalità , cercando di giocare in modo estremamente offensivo. Primo tempo quasi dominato dalle giallorosse che hanno almeno tre-quattro palle gol davvero sontuose. Bravissima Griggi al 19’ a rubare palla alla difesa avversaria, meno a concludere a rete con la palla che finisce sul fondo da ottima posizione.
Al 31’ Giacinti colpisce una traversa piena con un bel colpo di testa. Lo Sparta si limita a una conclusione dal limite senza fare granché. Fatale in avvio di ripresa un errore di Giugliano che alleggerisce verso la sua porta ma di fatto spalanca la vita della rete a Lucie Martinkova che nell’unico tiro in porta dello Sparta ringrazia, e coglie il vantaggio.
Un errore purtroppo grave nell’economia di una gara che la Roma non solo gioca bene, ma per lunghi tratti domina. Giallorosse che attaccano fino alla fine della partita con grande insistenza grazie anche gli inserimenti dalla panchina di Glionna e Lazaro. Ma è il portiere dello Sparta Chaldekova a salire in cattedra con tre interventi decisivi: splendida la sua riposta in calcio d’angolo su una conclusione dalla lunghissima distanza di Lazaro indirizzata all’incrocio dei pali.
Determinante Glionna, devastante nel secondo tempo con i suoi affondi. Proprio da una sua iniziativa arriva il calcio d’angolo che Bartoli aggancia in rete con uno splendido aggancio ai limiti dell’area piccola. Il raddoppio porta la firma di Haavi a tempo scaduto. Forse un tiro, forse un cross quello da sinistra della norvegese, ma la palla sbatte sulla faccia della traversa e si insacca.
Roma che porta a casa un risultato estremamente positivo, e che risente un unico errore. Decisiva a questo punto la gara di ritorno in programma al Tre Fontane giovedì 29 alle ore 14.30. Basta un pareggio…
