Calcio

Milan, la verità sulla maglia di Maldini: il segreto dietro al suo ritiro

Tutta la verità sul ritiro della maglia del Milan di Paolo Maldini: non è vero che non può essere più utilizzata da nessun calciatore. 

Uomo simbolo del Milan. Calciatore straordinario; pluricampione tra campionati e successi internazionali; bandiera dei colori rossoneri e attuale direttore dell’area tecnica, fondamentale nelle scelte dirigenziali. In due parole: Paolo Maldini.

Paolo Maldini, ex calciatore e attuale dirigente del Milan (ANSA)

L’ex difensore del Milan e della Nazionale italiana ha indossato la fascia da capitano per 12 stagioni di fila, dal 1997 al 2009. Ha vissuto emozioni indelebili da calciatore del club rossonero, grazie anche al padre Cesare, ex capitano e difensore dei Diavoli.

Arrivò come figlio di Cesare, nel giro di tre anni Cesare divenne il padre di Paolo Maldini“, ha svelato Adriano Galliani al Festival dello Sport organizzato a Trento con la Gazzetta dello Sport. L’ex amministratore delegato del Milan si emoziona a parlare del suo vecchio giocatore, ora dirigente del club e vincitore dello Scudetto dello scorso campionato. E proprio a proposito di Paolo Maldini, Galliani ha svelato il segreto dietro al ritiro del suo numero di maglia al Milan.

Maldini, la maglia ritirata dal Milan può essere riutilizzata

Il numero di maglia di Maldini al Milan (ANSA)

In onore della gloriosa carriera trascorsa interamente in rossonero, dalle giovanili fino al ritiro dal calcio giocato, il Milan ha deciso di ritirare il numero 3 appartenente a Paolo Maldini.

Un doveroso impegno della società nei confronti della bandiera più grande del club, che ancora oggi presta servizio per quei colori che ha tanto amato da ragazzo, da uomo, poi da capitano. Ma dietro al ritiro del numero 3, c’è una particolare storia che Galliani ha voluto ricordare al Festival dello Sport a Trento.

Infatti, l’attuale dirigente del Monza ha sottolineato che la maglia numero 3 del Milan potrà essere indossata nuovamente solo dagli eredi di Maldini, a differenza del #6 di Baresi. Dunque, l’attaccante Daniel, un giorno, potrebbe decidere di indossare il #3 di suo padre. O in futuro, i nipoti di Paolo potrebbero onorarlo recuperando la maglia ritirata. Al momento, il #3 rossonero resta inutilizzato, anche perché Daniel Maldini è stato mandato in prestito allo Spezia.

Leo Zullo

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