Ambra Angiolini passa all’attacco: la conduttrice risponde alle accuse della moglie di Pazzini. La palla passa ai legali.
Ambra Angiolini si prepara a XFactor, ma la nuova avventura televisiva della donna è condita da un’esperienza non proprio gratificante che arriva dal mondo dello star system e coinvolge il celebre volto di “Non è la Rai”. Una questione che sta prendendo pieghe inaspettate, tutto è cominciato da una presa di coscienza che potrebbe essere la goccia in grado di far traboccare il vaso. Ad accendere la discussione è Silvia Slitti che ricorda come Ambra Angiolini non abbia più lasciato l’appartamento della moglie di Pazzini dopo la rottura con Massimiliano Allegri. 
Ci sarebbero, secondo quanto riporterebbe anche Repubblica, delle pendenze in arretrato. Questo è bastato per attivare i curiosi, ma anche il tamtam giornalistico per capire fino a che punto arriva questa vicenda: Ambra Angiolini, protagonista di questa vicenda, non ha replicato direttamente.
Ambra Angiolini contro Silvia Slitti: la reazione di Lady Pazzini
La donna, dopo un primo errore al termine della relazione con Allegri, ha compreso che forse prima di parlare è meglio prendere le dovute precauzioni: il caso Striscia la Notizia insegna. La lezione, tuttavia, è solo parziale perchè occorre riflettere sulle ripercussioni che questo atteggiamento di rimando potrebbe avere.
Prima di tutto i legali della Angiolini hanno riferito che non ci sarebbe accuratezza nelle parole della Slitti, ma che si tratti di “lesione della privacy con il divieto – si legge nella nota – di diffondere ulteriori illazioni e commenti”. Una tutela che evidentemente non basta a cancellare un caso montato nelle scorse ore sia per intensità che per eventuali conseguenze. Immediata, infatti, la risposta della Slitti: “Non lancio il sasso e nascondo la mano – replica – questa è una situazione spiacevole sul piano legale ma non ho nessuna intenzione di cacciare Ambra. Non è da me”.
Una dimostrazione di accondiscendenza che i fan hanno preso come una sorta di “stallo” per evitare di approfondire la questione: sta di fatto, però, che ora la vicenda è in mano ai legali. Quindi non è più solo semplice provocazione. La faccenda assume una rilevanza istituzionale: ogni mossa sarà calcolata. Anche per questo Ambra non fa un passo in più fin quando non sarà sicura di agire con le dovute “pezze d’appoggio”. Vale a dire una strategia difensiva valida. Con Allegri discuteva sempre di schemi e strategie, ora dovrà farlo da sola. Anche perchè “il Pazzo” e sua moglie restano in agguato.
