Ciro Immobile è alle prese con un infortunio che lo ha tenuto fuori contro l’Inghilterra: tutta la verità sulla data del rientro
La Lazio e la Nazionale hanno bisogno di Ciro Immobile? Se gli azzurri sono riusciti a superare l’Inghilterra anche senza il proprio attaccante, grazie al gol di Raspadori, i biancocelesti non vogliono comunque correre rischi e ritrovare il proprio attaccante per la gara casalinga contro lo Spezia.
Domenica prossima, nel lunch match dell’ottava giornata, la squadra di Sarri avrà l’occasione di proseguire il buon momento in campionato, e lo vorrà fare affidandosi al vice capocannoniere dopo 7 turni di Serie A. Con i suoi 5 gol, infatti, Immobile ha subito iniziato la stagione a ritmi elevatissimi.
Il passo falso in Europa League è già alle spalle, ma il problema muscolare che lo ha colpito in settimana, ha costretto il ct della Nazionale, Roberto Mancini, a farlo accomodare in tribuna in occasione della gara di Nations League contro gli inglesi.
Immobile infortunato, la novità sulla data del rientro
Secondo quanto riportato da fonti vicine al calciatore, l’attaccante campano aveva avvertito un fastidio già due giorni fa. Il report ha parlato di un affaticamento al bicipite femorale della coscia destra e nelle scorse ore è apparso anche un edema nella zona.
La volontà della Lazio è chiaramente quella di rivederlo a Roma il prima possibile, ma Ciro non sembra intenzionato a rientrare nella Capitale. Vuole rimanere con gli azzurri e provare a stringere i denti per tornare in campo già contro l’Ungheria lunedì prossimo.
Saranno gli esami strumentali, in programma tra oggi e domani, a definire più chiaramente le condizioni di Immobile. Solo dopo un attento check medico si potrà infatti comprendere se il centravanti dovrà definitivamente lasciare il ritiro di Coverciano e sperare in un rientro lampo contro lo Spezia domenica 2 ottobre, o se potrà farcela per sedersi almeno in panchina contro l’Ungheria.
Bisognerà chiaramente evitare che l’affaticamento si trasformi in una lesione e che questo comporti un forfait anche per la gara di campionato in programma tra 8 giorni. Un rischio che la Lazio non ha alcuna intenzione di correre.