Theo Hernandez è stato uno dei migliori acquisti degli ultimi anni del Milan: qualcuno si è preso direttamente il merito dell’operazione.
Negli ultimi anni il Milan è tornato ai vertici del calcio italiano grazie all’ottimo lavoro della nuova società che è riuscito a individuare gli ultimi giusti per vincere. Tra questi c’è anche Theo Hernandez, uno dei migliori acquisti e protagonista assoluto dello scorso scudetto. 
Il corso del Milan però non è finito e la squadra punta a inseguire altri successi, continuando la striscia appena aperta. L’inizio stagione è stato promettente anche se l’ultima sconfitta col Napoli ha lasciato un po’ l’amaro in bocca ai tifosi.
Inoltre la pausa Nazionali non sta sorridendo alla squadra di Pioli che sta perdendo diversi giocatori come infortunio come Theo Hernandez. Il terzino rossonero si è fatto male nel big match con gli azzurri, non partecipando agli impegni con la Francia ma dovrà restare fuori ancora un po’ di tempo.
Milan, affare Theo Hernandez: il retroscena sorprende
In questo momento il Milan è molto preoccupato per il crescente numero di giocatori finiti in infermeria. Gli ultimi della lista sono due giocatori fondamentali per Pioli che perderà tantissimo nelle prossime partite. Si tratta di Mike Maignan e Theo Hernandez che saranno indisponibili per qualche settimana, saltando match importanti della stagione.
Non sarà affatto facile sostituirli perché sono tra i pochi calciatori a non avere alternative all’altezza nel loro ruolo. In qualche modo il tecnico rossonero dovrà inventarsi qualcosa soprattutto per fare fronte all’assenza del terzino francese, capace di spaccare le partite con la sua dirompenza fisica.
Il Diavolo ha fatto davvero un capolavoro a strapparlo al Real Madrid, pagandolo “soltanto” poco più di 20 milioni di euro a fronte del valore attuale quasi triplicato. Un’affare vincente completato da un artefice preciso che è uscito pubblicamente allo scoperto.
Durante il “Festival dello Sport”, in corso a Trento, ha svelato i retroscena di questa trattativa: “Ho un vantaggio iniziale perché sono molto legato al club, non solo per la mia carriera. La mia storia e quella della società hanno fatto la differenza per l’acquisto di Theo Hernandez, gli parlai quasi da padre a figlio”, la confessione di Paolo Maldini.
