Con la tripletta al Manchester United, Erling Haaland prosegue un inizio di stagione dirompente con il City in Premier League
Nessuno come Erling Haaland. Da quando esiste la Premier League, ovvero dal 1992, il norvegese è il primo giocatore a segnare tre triplette in tre partite casalinghe consecutive. 
Il norvegese ha divelto la difesa dello United nel derby di Manchester con più reti nella storia: 6-3 il risultato finale. Completano le marcature una tripletta di Phil Foden per i Citizens; il gol di Anthony e la doppietta di Martial per i Red Devils.
Sempre dal 1992, solo tre squadre hanno chiuso un match di Premier League con due giocatori capaci di segnare una tripletta nel tabellino dei marcatori. Era successo solo all’Arsenal nel 2003 (Jermaine Pennant, Robert Pires) e al Leicester nel 2019 (Ayoze Pérez, Jamie Vardy). Curiosamente sempre contro lo stesso avversario, il Southampton.
I numeri da record di Haaland
A 22 anni e 73 giorni, Erling Haaland è il secondo giocatore più giovane a segnare per il City in un derby di Premier League dopo Mario Balotelli a ottobre 2011 (21 anni e 72 giorni).
Prima di lui, in tutta la storia del calcio inglese, solo due giocatori del Manchester City erano riusciti a realizzare tre reti in una stessa partita contro lo United.
Ci erano riusciti solo Horace Barnes (1921) e Francis Lee (1970). Si tratta di due simboli nella storia del club. Barnes, che ha giocato sette anni con il Manchester City a cavallo della prima guerra mondiale, ha segnato complessivamente 239 gol in 489 presenze in tutte le competizioni. Lee, specialista nei calci di rigore, 112 in 249 presenze nel solo campionato inglese.
Per ora Haaland sembra intenzionato a inseguire i loro record e non solo. Finora in campionato ha già segnato 17 gol. Nessuno ha fatto meglio di lui nelle cinque principali leghe europee (Bundesliga tedesca, Liga spagnola, Ligue 1 francese, Serie A italiana e Premier League inglese). Cinque di questi li ha realizzati su assist di Kevin De Bruyne, il migliore per passaggi decisivi (10) negli stessi campionati.
