Coppa d’Africa, rinvii e annullamenti: il trofeo specchio di una crisi globale

La Coppa d’Africa non tornerà in campo prima di un anno e mezzo, la competizione è al centro di un clamoroso caso internazionale

La Coppa d’Africa 2025 non si terrà in Guinea. La CAF, Confederation African du Football, la principale organizzazione sportiva continentale, ha deciso d’ufficio di annullare il torneo previsto per il gennaio 2025 che era già stato assegnato ben otto anni fa.

Coppa d'Africa
Il trofeo della Coppa d’Africa vinto dal Senegal nella 33esuna edizione del troofeo (AP LaPresse)

Un caso purtroppo non più unico e nemmeno più così raro che segue una crisi economica gravissima che ha travolto tutto il paese, visitato nel corso degli ultimi giorni dal presidente della CAF Patrice Motsepe.

Ma a essere sempre più in crisi, anche da un punto di vista istituzionale, e tutto il mondo del calcio africano a cominciare dalla sua competizione più prestigiosa e importante.

Dopo la vittoria del Senegal dello scorso anno, in una delle edizioni più intense e imprevedibili degli ultimi anni, si sperava in un rilancio definitivo della Coppa d’Africa. Ma tutto si sta facendo sempre più complicato.

“Sono molto dispiaciuto di questa decisione – ha detto Patrice Motsepeho voluto vedere la situazione con i miei occhi e ho visitato il paese con estremo rispetto delle istituzioni e della sua popolazione. La mia intenzione era quella di capire se ci fossero margini per garantire l’impegno che il governo della Guinea aveva preso alcuni anni fa, al momento di partecipare al bando per l’assegnazione del trofeo. mi rendo conto che qualsiasi impegno in questo senso non è assolutamente concretizzabile”.

Coppa d’Africa, un rinvio e un annullamento

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La 33esima edizione della Coppa d’Africa va al Senegal (AP LaPresse)

La Guinea sta affrontando un momento economico e politico molto delicato. Tensioni, un governo militare ad interim presieduto dal colonnello Mamady Doumbouya che sta reggendo le sorti del paese sull’orlo di una crisi senza ritorno. Il paese ha subito un colpo di stato un anno fa, quando il comandante delle forze speciali Doumbouya ha estromesso il presidente Alpha Conde. L’allora capo di stato pretendeva un ulteriore mandato non previsto dalla costituzione. Disordini, incidenti, il rischio di una guerra civile.

Il mandato di Doumbouya dovrebbe portare il paese alle elezioni entro i prossimi tre anni.

La Coppa d’Africa era stata assegnata alla Guinea ormai otto anni fa. Era il 2014. Il trofeo rappresentava la definitiva consacrazione della rinascita di un paese giovane e in profonda trasformazione. Ma le cose negli ultimi cinque anni sono letteralmente precipitate.

Persino il Camerun nel 2019 aveva rinunciato all’organizzazione di un torneo attesissimo, trasferito all’ultimo istante In Egitto. Al Camerun fu assegnata l’organizzazione del torneo 2021 dopo la conferma dell’edizione 2023 alla Costa d’Avorio, inizialmente prevista per il giugno del prossimo anno. Ora anche questa edizione, la 34esima, è rinviata al gennaio 2024 sempre a causa di una forte crisi economica e organizzativa seguita alla pandemia.

Ma anche per via di polemiche legate al calendario internazionale e alle preoccupazioni climatiche legate alla stagione delle piogge di inizio estate. L’edizione del 2025 al momento è confermata: ma dovrà essere riassegnata nel corso di una riunione direttiva in programma nelle prossime settimane ad Algeri.