Fiorentina, pugno duro dopo i cori razzisti: la richiesta alla Lega

Spettacolo indegno quello vissuto al Gewiss Stadium: cori razzisti contro Rocco Commisso e richiesta forte da parte della Fiorentina.

La Fiorentina perde in casa dell’Atalanta, ma questo aspetto viene in secondo piano dopo quanto accaduto. Il gruppo allenato da Vincenzo Italiano ha giocato un’ottima partita ed è uscito sconfitto di misura dalla trasferta toscana. Improvvisamente spunta una novità sui cori razzisti avvenuti durante l’incontro.

Commisso Fiorentina
La Fiorentina non ci sta ai cori razzisti, la richiesta della società gestita da Rocco Commisso (La Presse)

Parte della tifoseria bergamasca si sarebbe infatti rivolta al presidente Rocco Commisso con epiteti inadeguati e a sfondo razziale. L’imprenditore vive negli Stati Uniti ed è di origine calabrese. La richiesta è forte e anche in questo caso non mancano le polemiche per un episodio da condannare.

Fiorentina, cori razzisti durante la partita: la richiesta è importante

Barone Fiorentina
Barone e il dettaglio sulla Fiorentina (La Presse)

A parlare della vicenda è Joe Barone, direttore generale della società viola. I cori razzisti arrivati durante il match contro l’Atalanta mostrano tutta la rabbia per un gravissimo episodio avvenuto durante la partita. Il club viola non si tira indietro e fa una richiesta ben precisa alla Lega.

“Abbiamo assistito a un episodio vergognoso di tutta una curva. Noi abbiamo sempre combattuto il razzismo in America e oggi qui in Italia subiamo una situazione inaccettabile. La Lega deve intervenire così come il Coni e il Governo. Siamo disgustati e ci aspettiamo adesso delle punizioni severe. Basta far finta di nulla, l’attenzione deve essere a livello mondiale“, commenta Joe Barone. I cori ricevuti da Commisso hanno fatto infuriare l’intera società toscana, da qui la richiesta.

La questione è importante e anche la Fiorentina chiede un intervento mirato e preciso, così da evitare ulteriori episodi negli stadi italiani. Barone lancia una richiesta di aiuto ai vertici della politica nazionale affinché la questione possa diventare oggetto di qualche provvedimento ad hoc. La vicenda va oltre il risultato e in questo caso si chiede una dura presa di posizione. Rocco Commisso avrebbe preferito non parlare agli organi di stampa, ma sarebbe alquanto evidente l’amarezza per i cori ricevuti durante la gara di Bergamo.