Robinho ora rischia grosso: dopo la condanna interviene il governo italiano

Sembra complicarsi ulteriormente la questione relativa alla condanna di Robinho: ora anche il governo italiano ha fatto la sua mossa.

Continua ad essere travagliatissima la vita dopo il ritiro di Robinho. L’ex Real Madrid, campione d’Italia anche con il Milan, ha infatti grossi problemi con la giustizia italiana dopo quello che forse è l’episodio più macabro della sua vita. E dall’Italia non arrivano certamente notizie positive per lui.

Robinho ora rischia grosso: dopo la condanna interviene il governo italiano
Robinho ora rischia grosso: dopo la condanna interviene il governo italiano (Ansa)

Il brasiliano è infatti stato condannato per violenza sessuale di gruppo su una ragazza albanese di 23 anni, in un locale di Milano, la notte del 22 gennaio 2013, periodo nel quale il giocatore vestiva i colori rossoneri. E dopo la sentenza, che per lui ed un suo amico ha disposto una reclusione di nove anni, ora ci sono nuovi guai in vista.

Robinho, si muove anche il governo: le ultime novità sulla sua condanna

Robinho, si muove anche il governo: le ultime novità sulla sua condanna
Robinho, si muove anche il governo: le ultime novità sulla sua condanna (LaPresse)

Le autorità italiane e quelle brasiliane, negli ultimi mesi, si sarebbero tenute in contatto. Ed a febbraio, la Procura di Milano aveva inoltrato al Ministero la richiesta di estradizione, con mandato di arresto, per Robinho ed il suo amico Ricardo Falco, colpevoli dello stupro insieme ad altri quattro soggetti, però irreperibili.

Ora, comunque, la questione è entrata nella sua fase chiave, perché il Ministero di Giustizia ha inoltrato la richiesta di estradizione al governo brasiliano. Le chance che il brasiliano torni in Italia, per ora, restano poche, perché la Costituzione brasiliana impedisce l’estradizione per i propri cittadini. La vicenda, tuttavia, potrebbe comunque trascinarsi per molto tempo ancora, con la colpevolezza dell’ex Milan confermata anche dalla Corte Suprema.