Ora il Napoli fa paura: nessuno come gli azzurri in Europa

Il Napoli che domina anche in Champions League inizia a preoccupare anche i top club: nessuno, infatti, come gli azzurri in Europa

Uno spettro si aggira per l’Europa ma non è quello del comunismo, ridotto al partito anche alla luce del trionfo del centrodestra alle consultazioni politiche del 25 settembre scorso, come sentenziava il celeberrimo “Manifesto del Partito Comunista” di Marx ed Engels.

SSC Napoli
SSC Napoli, dominio anche in Europa (LaPresse)

No, lo spettro che si aggira per l’Europa (calcistica) è quello del Napoli di Luciano Spalletti il cui inaspettato ed eccezionale rendimento nelle prime tre giornate di Champions League incomincia a incutere paura anche ai top club europei.

Primo posto a punteggio pieno nel girone, con il blasonatissimo Liverpool di Jurgen Klopp, 6 “Coppe dalle grandi orecchie” in bacheca, distanziato di 3 punti, a inseguire e l’Ajax, seppellito ieri sera sotto una valanga di gol, 6 per la precisione, a quota 3 punti.

Agli azzurri, quindi, manca solo un punto per conquistare con largo anticipo l’accesso agli ottavi di finale della regina delle competizioni calcistiche per club. Insomma, ormai il Napoli appartiene di diritto all’elite del calcio europeo e mondiale.

Napoli, 13 gol nelle prime tre partite di Champions: nessuno come gli azzurri

Ajax-Napoli
Ajax-Napoli (LaPresse)

In testa, anche se in coabitazione con l’Atalanta, al campionato di Serie A e al girone di Champions League, nonostante la scomoda presenza di una big del calibro del Liverpool, il Napoli si conferma match dopo match come la più bella realtà di questo primo scorcio di stagione.

Tuttavia, se il Napoli che vince non fa più notizia, stupisce invece la facilità con la quale gli uomini di Spalletti trovano la via del gol. Con i 6 rifilati all’Ajax sono, infatti, 13 in appena tre match. Nessun club italiano prima degli azzurri era andato in doppia cifra quanto ai gol fatti nelle prime tre partite di Champions League.

Un dato statistico che certifica lo spessore europeo raggiunto dagli uomini di Spalletti. Non solo. Con il gol del provvisorio 1-2 alla “Johan Cruijff Arena” del capitano Giovanni Di Lorenzo sono ben 12 gli effettivi della rosa del Napoli ad aver timbrato per almeno una volta il cartellino dei marcatori.

Dunque, il Napoli è una macchina da gol, anzi una cooperativa del gol che in quanto tale riesce a sopperire all’assenza della sua principale bocca da fuoco, il nigeriano Victor Osimhen, fermo ai box da 5 partite. Eppure, nessuno si è accorto dell’assenza dell’attaccante nigeriano.