Napoli, Di Lorenzo ha spiazzato tutti: il gesto rivelato dalle telecamere

Non è sfuggito alle telecamere il gesto di Giovanni Di Lorenzo, durante il match contro l’Ajax, che ha spiazzato tutti

Quando si umilia una squadra come l‘Ajax che ha scritto pagine indimenticabili della storia di calcio seppellendola sotto sei gol, è difficile trovare il migliore in campo. Nel senso che tutti lo sono per aver concorso a firmare un’impresa che entra di diritto negli annali del calcio. Altrimenti simili exploit non sono possibili.

Giovanni Di Lorenzo
Giovanni Di Lorenzo, capitano del Napoli (LaPresse)

Eppure, la palma di migliore in campo alla “Johan Cruijff Arena” di Amsterdam è andata meritatamente e unanimemente al capitano degli azzurri Giovanni Di Lorenzo. Una prestazione maiuscola, impeccabile, quella del difensore azzurro, perno anche della Nazionale di Roberto Mancini, e non solo per il perentorio stacco di testa con cui ha siglato il provvisorio 2-1 per il Napoli.

Non una sbavatura durante gli oltre novanta minuti di gioco ma soprattutto un gesto che, rubato dalle telecamere, ha spiazzato tutti.

Napoli, Di Lorenzo, la fascia di capitano ad Alex Meret

Alex Meret
Alex Meret, portiere del Napoli (LaPresse)

Il match di Di Lorenzo contro l’Ajax è terminato all’84’ quando il tecnico azzurro Luciano Spalletti lo ha richiamato in panchina per fargli tirare un po’ il fiato. Del resto il terzino azzurro, come sempre, ha il più alto minutaggio, dunque doveroso farlo rifiatare in vista del rush prima della pausa di metà novembre per dare spazio ai Mondiali in Qatar.

Ebbene, prima di lasciare il tappeto erboso della “Johan Cruijff Arena” Di Lorenzo ha ceduto la fascia di capitano ad Alex Meret. Sì, proprio al portiere friulano che fino a qualche tempo fa veniva tacciato di scarsa personalità. L’ennesimo attestato alla metamorfosi dell’estremo difensore friulano che, dato sul piede di partenza per tutta l’estate, ha saputo riconquistarsi la fiducia di tutto l’ambiente a suon di parate da vero numero 1.

Un gesto, quello di Di Lorenzo, da vero capitano, anzi, da leader dello spogliatoio, un modo per sigillare la bocca a quelli che fino a poco tempo fa imputavano a Meret di non avere il temperamento per dirigere la retroguardia azzurra.

Invece, come testimonia l’investitura da parte di Di Lorenzo, il numero 1 friulano sta dimostrando di avere la stoffa per guidare non solo quelli di reparto ma anche tutti i suoi compagni di squadra.