Addio Ribery: ecco cosa fanno oggi i finalisti di Italia-Francia 2006

Franck Ribery ha deciso appendere gli scarpini. Con lui si chiude ormai un’epoca che durava dalla lontana finale del Mondiale 2006.

Dopo settimane di riflessione Franck Ribery ha deciso di dire basta al calcio giocato e far calare il sipario su una carriera da assoluta stella. Appende dunque gli scarpini al chiodo un altro dei protagonisti dell’ormai lontana finale di Berlino, che vide l’Italia trionfare sul tetto del mondo.

Ribery, campione francese dimenticato
Ribery, campione francese dimenticato (LaPresse)

Sono passati ben 16 anni da quel 9 luglio 2006. Gli anni passano e da quella data sembra passata un’eternità, con praticamente tutti i big di quella partita che hanno chiuso col mondo del calcio giocato. Gli ultimi a resistere sono stati proprio Ribery, attualmente alla Salernitana, e l’eterno Gianluigi Buffon. Nonostante i 44 anni ‘Gigi‘ non ne vuole proprio sapere di fermarsi e tra poche settimane sarà l’unico superstite di quella magica finale.

Quale futuro per Ribery, guardando al passato

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La maggioranza dei giocatori che scesero in campo quella sera del 9 luglio è ancora nel mondo del calcio, seppur con ruoli differenti. Basti pensare che Fabio Cannavaro, vincitore del pallone d’oro proprio nel 2006 post Mondiale, si trova attualmente sulla panchina del Benevento. Stessa sorte per Gattuso, ora al Valencia, Pirlo, ex Juventus e ora in Turchia, Grosso, ora al Frosinone, Camoranesi e De Rossi (attualmente in cerca di sistemazione), tutti grandi giocatori divenuti allenatori, con esperienze importanti accumulate nelle più recenti stagioni.

Anche nella rosa della Francia c’è chi ha fatto carriera mettendosi nelle vesti dell’allenatore. Su tutti, neanche a dirlo, Zinedine Zidane, fuoriclasse dentro al campo e seduto su una panchina. Tre Champions League e due campionati vinti da tecnico del Real Madrid: scusate se è poco. Stesso mestiere anche per Thierry Henry, attualmente vice allenatore della Nazionale belga, Willy Sagnol, CT della Georgia e Patrick Vieira, che oggi allena il Crystal Palace in Premier League.

I restanti si sono divisi intraprendendo varie carriere: chi l’imprenditore, chi il procuratore, chi il dirigente e l’opinionista. Quale sarà il futuro di Ribery? Probabilmente dietro una scrivania, sempre alla Salernitana. Strade e destini diversi, con un pensiero costantemente nostalgico a quel lontano 9 luglio 2006 in cui l’Italia si prese il mondo per una notte.