L’Associazione Italiana Arbitri aprirà il suo canale YouTube: l’annuncio cambia tutto anche per gli spettatori.
Questa stagione in particolare si sta rivelando più complicata da gestire, rispetto alle altre, per gli arbitri italiani. Già in diverse occasioni, infatti, alcuni episodi controversi hanno acceso delle polemiche. In seguito al quale, tra l’altro, i vertici dell’AIA hanno dovuto esporsi pubblicamente e dare delle spiegazioni. 
La figura dell’arbitro, negli anni, è cambiata tanto, soprattutto con l’introduzione del VAR. E mentre per la Serie A si attende anche la storica “prima volta” del fuorigioco semiautomatico, è destinato a cambiare anche il rapporto degli arbitri con il pubblico. L’AIA, dunque, ha annunciato l’apertura di un canale YouTube.
L’AIA sbarca su YouTube: cosa cambia per gli arbitri italiani
Il comunicato ufficiale dell’AIA ha spiegato in maniera chiara l’intento dietro alla scelta di aprire un canale sulla celeberrima piattaforma: “Prende il via il ciclo di trasmissioni on line “Regole e Storie” prodotto dall’Associazione Italiana Arbitri. Un format che vuole raccontare le storie dei 30mila associati AIA ed affrontare tematiche di tipo tecnico“.
La motivazione principale, in parole povere, è quella illustrare le regole del gioco: la prima puntata del format parlerà infatti della regola del fuorigioco, affrontando nel dettaglio un concetto spinoso come quella della cosiddetta “giocata intenzionale”, con la presenza, tra i relatori, anche di Gianluca Rocchi (oggi responsabile della Commissione Arbitri Nazionale). La mossa dell’AIA, infine, sembra essere una prima apertura al dialogo con il pubblico, che da quest’anno prometteva una svolta.
