Leao-Milan, il futuro è deciso: le parole in diretta infiammano i tifosi

Leao-Milan, il futuro è deciso: le parole in diretta infiammano i tifosi. Doèpo la Juventus i rossoneri puntano a battere anche il Chelsea

Il Milan è alla vigilia di una gara chiave per il prosieguo del suo cammino in Champions League. I rossoneri, dopo aver assorbito la pesante sconfitta allo Stamford Bridge, ospitano il Chelsea in un match che ha il sapore inconfondibile di un’auspicata rivincita.

Leao
Rafael Leao (LaPresse)

La scorsa settimana dal naufragio londinese dei campioni d’Italia non si è salvato neanche lui, Rafael Leao. Il ventitreenne attaccante portoghese è rimasto imbrigliato nella rete predisposta dai difensori del Chelsea.

Ma alla vigilia del match del Meazza l’ex centravanti del Lille ha promesso a compagni e tifosi di riscattare la prova opaca dell’andata e di offrire il suo contributo alla vittoria del Milan.

Del resto in ballo c’è l’ingresso tra le migliori 16 squadre d’Europa, un obiettivo che il Diavolo è chiamato a non fallire per le più svariate ragioni.

E a proposito di Leao, è ancora lungi dall’essere risolta la questione del rinnovo di contratto. L’attaccante portoghese è legato al Milan fino al 30 giugno del 2024 ma ad oggi le trattative per un possiible prolungamento sono ferme.

Leao-Milan, Potter lo ‘conferma’ in rossonero

Maldini e Cardinale
Maldini e Cardinale (LaPresse)

Non è del resto un mistero che da qualche tempo Rafael Leao sia entrato nel mirino dei più ricchi e blasonati club di Premier League, su tutti Manchester City e Chelsea.

Ma se i campioni d’Inghilterra in carica non hanno ancora formulato offerte ufficiali al Milan, i Blues non più tardi di un mese e mezzo fa hanno messo sul piatto una cifra superiore ai 70 milioni per convincere Cardinale e Maldini a cedere il talento lusitano.

La risposta negativa sembrava non aver scoraggiato più di tanto la dirigenza del Chelsea che sembrava pronto a tornare alla carica.

Ma le dichiarazioni rilasciate qualche ora fa dal tecnico dei Blues, Graham Potter, suonano come una probabile resa definitiva: “Leao? Impossibile non riconoscere le sue qualità, ma fa parte dell’organico del Milan, cioè di una grande squadra”.

Dunque, tutto finito? In realtà quella di Potter potrebbe tranquillamente trattarsi di una sorta di ritirata strategica. Un passo indietro in attesa di lanciare un nuovo, improvviso assalto.