Napoli agli ottavi di Champions, tutti pazzi per gli azzurri tranne lui

Il Napoli di Luciano Spalletti incantando di nuovo vola agli ottavi di finale di Champions League ma per qualcuno non è “vera gloria”

Con un’altra prestazione maiuscola il Napoli ha conquistato l’accesso agli ottavi di finale di Champions League. Altri quattro gol al “Maradona” per avere ragione dell’Ajax, già umiliato all’andata, e il relativo totale sale così a 17 gol. Nessuno fino a questo momento ha fatto meglio degli azzurri, neanche le corazzate Manchester City e Bayern Monaco.

SSC Napoli
SSC Napoli (LaPresse)

Entusiasmo alle stelle per i tifosi che ieri hanno affollato il “Maradona” e che si apprestano a fare altrettanto domenica pomeriggio per il match di campionato contro il Bologna. Come dare loro torto. Il Napoli di Luciano Spalletti vince e dà spettacolo pur cambiando i protagonisti in campo.

Ieri sera è rientrato Victor Osimhen che con insistenza e determinazione ha cercato e trovato il gol, il quarto della serata, il sigillo all’ultimo mese in cui il nigeriano, causa infortunio, è stato a guardare le mirabolanti gesta dei suoi compagni di squadra.

Napoli agli ottavi di Champions, tutti pazzi per gli azzurri tranne Sconcerti

Luciano Spalletti
Luciano Spalletti, allenatore del Napoli (LaPresse)

Tutti pazzi per gli azzurri. Non solo, ovviamente, i tifosi ma anche addetti ai lavori e osservatori neutrali. Dopo il gol di Hirging Lozano che al quarto minuto di gioco ha avviato la giostra del gol partenopea il giornalista di Sky Fabio Caressa, il telecronista del match, è esploso in un urlo di meraviglia: “Questo Napoli fa paura per come diverte e dà spettacolo. Ma soprattutto impressiona la varietà delle soluzioni!”.

D’altronde, è difficilissimo non lustarsi gli occhi dinanzi al calcio champagne degli uomini di Spalletti tranne che per l’ex Direttore del “Corriere dello Sport” Mario Sconcerti. Per quest’ultimo, ospite dell’ultima puntata di “Pressing”, programma di approfondimento calcistico targato Mediaset, “il Napoli è in testa perché il livello della Serie A si è abbassato molto. Il pubblico si esalta perché a Napoli hanno solo questo”.

Per fortuna Napoli ha molto altro da offrire oltre a una squadra che porta con onore in giro per l’Europa il suo nome e sicuramente Sconcerti non si è mai espresso in questi termini quando la Serie A era una riserva di caccia della Juventus, eppure in quegli anni c’era il deserto dietro ai bianconeri…