Charles De Ketelaere è sempre più l’oggetto misterioso di un Milan che vince. Ora arriva anche la sonora bocciatura da parte di un ex campione del mondo
Un Milan spietato, che non si è fatto commuovere dall’aver di fronte il suo recente glorioso passato, si è sbarazzato con un perentorio 4-1 del malcapitato Monza di Silvio Berlusconi e Adriano Galliani che hanno scritto pagine indelebili del club rossonero (con 29 titoli complessivi il Cavaliere neosenatore è il presidente più vincente del club meneghino e tra i più vittoriosi al mondo). 
Sugli scudi lo spagnolo, in prestito dal Real Madrid, Brahim Diaz, autore di una pregevole doppietta prima di uscire anzitempo dal campo da gioco per una contrattura al gluteo. Niente di preoccupante, lo spagnolo potrebbe anche a strappare una convocazione per il match di Champions League contro la Dinamo Zagabria.
Buone notizie, dunque, per il tecnico rossonero Stefano Pioli che in una situazione di emergenza a causa di un’infermeria che lavora a pieno regime può contare sul talento dell’ex dei blancos.
Graziani boccia De Ketelaere: “Non vedo in lui tutto questo talento”
D’altronde, con Zlatan Ibramimovic che non sarà disponibile prima del nuovo anno e Olivier Giroud che per via della sue 36 primavere sul groppone non può tirare sempre la carretta, la coperta nel reparto avanzato rossonero incomincia a essere corta. Anche perché quello che è stato il colpo di mercato dei rossoneri, Charles De Ketelaere, non sta ripagando il cospicuo investimento su di lui del management milanista.
Anche contro il Monza il belga, arrivato alla corte di Pioli dopo un lungo tira e molla con il Bruges, ha disputato un’altra prestazione anonima, con l’aggravante di aver fallito un facile gol, facendo quindi spazientire i tifosi rossoneri, sempre più scettici sulle sue qualità e, soprattutto, sulla sua utilità alla causa milanista.
Ora, però, è arrivata anche la sonora bocciatura da parte di un ex campione del mondo. Ospite fisso a “XXL“, format calcistico in onda su Italia 1, Ciccio Graziani, campione del mondo nel 1982 in Spagna, interpellato su De Ketelaere dal conduttore Mino Taveri, per il quale il talento del belga non si discute, lo ha stroncato senza mezzi termini: “Sinceramente non vedo in lui tutto questo talento. È alle prese con una squadra nuova, ambiente nuovo, alimentazione nuova, ma francamente non ci ha detto ancora nulla questo ragazzo”.
