Roma, la notizia che i tifosi attendevano con ansia: il rinnovo può arrivare già nel 2023

Il futuro di Dybala sarà a tinte giallorosse: nei prossimi mesi l’argentino potrebbe legarsi alla Roma fino al 2026

Paulo Dybala è ancora fermo ai box per recuperare dall’infortunio al retto femorale che si è procurato dopo aver calciato il rigore vincente nel match contro il Lecce. Un’assenza pesante quella dell’ex bianconero: da quando l’argentino è in infermeria, i giallorossi hanno perso quell’imprevedibilità in attacco che è senza dubbio una concausa del rallentamento della loro rincorsa alle posizioni di vertice della Serie A.

AS Roma
AS Roma, arriva la notizia che i tifosi attendevano (LaPresse)

Un impatto, quindi, subito positivo e determinante quello dell’argentino che è sempre più dentro al progetto “Roma”. Il suo sbarco a Roma, sponda giallorossa, è stato il capolavoro del mercato estivo del club capitolino che, però, per battere la concorrenza ha dovuto accettare di includere nel contratto dell’ex juventino una clausola rescissoria da 20 milioni di euro.

Clausola che però la Roma ora vorrebbe eliminare per non alimentare i rumor di mercato. E così con largo anticipo le parti si siederanno a un tavolo per imbastire la trattiva per il rinnovo di Paulo. Una formalità che si tradurrà in un prolungamento di un altro anno con relativo adeguamento dell’ingaggio.

Roma, nei prossimi mesi il rinnovo di Dybala fino al 2026

Paulo Dybala
Paulo Dybala, nei prossimi mesi potrebbe rinnovare fino al 2026 (LaPresse)

Dunque, la Roma studia le strategie per il futuro di cui farà parte anche Dybala visto che nei prossimi mesi l’argentino potrebbe rinnovare fino al 2026. D’altronde, in questo momento il club giallorosso non ha problemi di liquidità. Come si legge nell’edizione in edicola oggi de “Il Messaggero”, i Friedkin, i tycoon texani proprietari della Roma, sono pronti a investire altri 92 milioni di euro sul club giallorosso.

Come riferisce l’agenzia “Bloomberg”, si legge sempre su “Il Messaggero”, la proprietà texana ha estinto il bond di 275 milioni euro con scadenza 2024 sottoscrivendo un nuovo prestito da 175 milioni con risorse che sono state reperite attraverso investitori privati internazionali come il fondo “Apollo Global Management“.

Mentre la Roma ha venduto attraverso un’operazione di collocamento privato a investitori istituzionali statunitensi il debito ripagando così il bond in anticipo, con il patron Friedkin che coprirà attingendo al proprio patrimonio la differenza, ovvero 92 milioni di euro. Dunque, non solo Dybala ma anche i Friedkin sono pienamente coinvolti (economicamente) nel progetto “Roma”.