Roma, l’aiuto inatteso arriva dalla Premier: accadrà tra poche settimane

Roma, l’aiuto inatteso arriva dalla Premier: accadrà tra poche settimane. Il club giallorosso incrocia le dita in vista del mercato di gennaio

Domenica prossima avrà inizio la 22/a edizione dei campionati del mondo di calcio. Un’edizione anomala e molto particolare, che si disputa in pieno autunno. La principale conseguenza di questo evento che non ha precedenti è lo stop di oltre un mese e mezzo dell’attività dei club.

Mourinho
Josè Mourinho (LaPresse)

Ma quasi tutte le società, approfittando dei 45 giorni di pausa, hanno stilato un programma intenso di allenamenti necessario a mettere benzina nelle gambe dei giocatori. Di fatto una sorta di ritiro precampionato in piena regola. La Roma di Josè Mourinho è tra quelle società che hanno stabilito di andare all’estero.

Prima in Giappone per una tourneè, poi in Algarve, la regione preferita dello Special One. E proprio in Portogallo il tecnico portoghese conta di ritrovare una squadra che si è completamente smarrita nell’ultimo mese e mezzo di campionato.

Mourinho in vista della ripresa della stagione spera di recuperare tutti gli infortunati doc, a cominciare dal capitano Lorenzo Pellegrini per finire con l’olandese Wijnaldum, il vero colpo del mercato estivo che la Roma ha potuto schierare solo qualche minuto nel match d’esordio all’Arechi di Salerno.

Roma, l’aiuto inatteso arriva dalla Premier: Mourinho ci spera

Mourinho
Josè Mourinho (LaPresse)

A gennaio la Roma tornerà in campo contro il Bologna in campionato mentre a metà febbraio sfiderà il Salisburgo nei play off di Europa League. Gli austriaci che sono arrivati terzi nel girone di Champions alle spalle di Chelsea e Milan potrebbero presentarsi al match contro i giallorossi senza il loro giocatore di maggior qualità.

Stiamo parlando di Noah Okafor, 22 anni, centravanti svizzero esploso proprio in questa stagione. Sul giovane talento elvetico hanno messo gli occhi tre club di Premier League – Arsenal, Chelsea e West Ham -, tutti e tre disposti a spendere già a gennaio più di 30 milioni di euro.

Ovviamente la Roma spera che la trattativa tra il Salisburgo e almeno una di queste società vada in porto, così da poter affrontare gli austriaci privi del loro giocatore più forte. Josè Mourinho e la stessa dirigenza giallorossa incrociano le dita.