Messi tradito dall’amico: lanciata una maledizione per i Mondiali

Lionel Messi ha ricevuto una maledizione lanciata da un caro amico: il tradimento inaspettato alla stella dell’Argentina per i Mondiali.

L’Argentina sulla carta è una delle grandi favorite per la vittoria dei Mondiali che però quest’anno appaiono molto incerti. Ci sono diverse Nazionali attrezzate per inseguire il successo e sarà interessante capire se la presenza di Messi, all’ultima rassegna iridata, potrà realmente essere decisiva.

Messi Mondiali
Lionel Messi, stella dell’Argentina (LaPresse)

Lionel Messi, insieme a Cristiano Ronaldo, è sicuramente il giocatore più atteso in Qatar per svariati motivi. Si tratta infatti della quinta e ultima occasione che la Pulce avrà per trascinare l’Argentina sul tetto del mondo.

Guardando i numeri di questo inizio stagione la Pulce, nonostante i 35 anni e un allarme rientrato per infortunio, si presenta nel modo migliore al grande appuntamento. Con la maglia del PSG ha segnato 12 gol e realizzato 14 assist in 19 partite tra tutte le competizioni, tornando a giocare su altissimi livelli.

Messi, l’annuncio sorprende: “Spero perda tutte le partite”

Messi Argentina
Lionel Messi, la maledizione lanciata dall’ex amico (LaPresse)

Un paese intero, pazzo per il calcio, cercherà di spingere l’Argentina verso il trionfo ai Mondiali. Non tutti i cittadini però tiferanno la propria nazione perché c’è qualcuno, molto vicino a Lionel Messi, che addirittura spera nel suo fallimento.

Si tratta di una persona cara e decisiva nella carriera della Pulce, diventato uno dei migliori di sempre anche grazie al suo aiuto. Di certo, alla vigilia dell’esordio in Qatar, non si aspettava di essere “tradito” in questo modo e sarà inevitabilmente rimasto ferito.

Dalle pagine del “Times”, la nota rivista britannica, arrivano dichiarazioni sorprendenti da parte di Diego Schwarzstein, il dottore che somministrò il famoso ormone della crescita alla piccola Pulce.

Una cura specifica per risolvere i suoi problemi di crescita da bambino e farlo arrivare nelle giovanili del Barcellona. A distanza di anni il loro rapporto è sempre rimasto molto stretto ma fanno stupore le sue parole: “Da cittadino argentino, da essere umano, vorrei che perdessero tutte e tre le partite e venissero eliminati al primo turno”.

Un annuncio davvero inaspettato che però nasconde un motivo diverso dal calcio: “Da tifoso vorrei diventasse campione ma sono convinto che questo governo populista lo userebbe per insabbiare le cose. Ho visto molte le crisi nel paese, ma questa è la peggiore anche chi ha un lavoro è povero”.