Mondiale 2022, highlights Brasile-Svizzera: gol e sintesi partita (Ansa)
Brasile e Svizzera si affrontano nella seconda giornata del Gruppo G, entrambe a caccia di una vittoria che sancirebbe la qualificazione: gli highlights.
Brasile e Svizzera hanno vinto rispettivamente il proprio match d’esordio contro Serbia e Camerun. La partita di quest’oggi, dunque, per loro mette in palio la possibilità di passare già agli ottavi con un turno d’anticipo, dato il pareggio tra 3-3 nell’altra partita di oggi del gruppo.
Dopo la grande prestazione decisa dalla doppietta di Richarlison, i verdeoro però hanno un approccio ben diverso alla partita. La squadra di Tite tiene sempre il controllo del gioco, ma anche per merito della Svizzera fatica moltissimo a trovare spazi e creare occasioni.
Gli elvetici ci provano con qualche contropiede, ma per il resto cercano sempre di difendere ben schierati. Il Brasile, infatti, chiude il primo tempo con una sola, vera, occasione da rete. Sul cross dalla destra verso il versante opposto, Vinicius è liberissimo, ma la conclusione non è affatto impeccabile, dunque bloccata da Yann Sommer.
Al minuto 46′ Rodrygo rimpiazza Lucas Paquetà, ma i sudamericani continuano ad essere poco lucidi negli ultimi metri. La Svizzera, via via, si spegne e prova a conservare il prezioso punto sullo 0-0. Al minuto 64′, però, è ancora Vinicius pericolosissimo: questa volta, il suo tiro è imparabile per Sommer, che viene tuttavia salvato dal VAR, che segnala il fuorigioco.
Chiusi nella propria trequarti, gli elvetici rischiano grossissimo, faticando di fronte alla rete di passaggi avversaria. Il momento decisivo, però, arriva al minuto 83′, con la fatale – purtroppo per i rossocrociati – combinazione tra Vinicius, Rodrygo e – infine – Casemiro. Quest’ultimo, ricevuto il tocco di prima dal giovanissimo ex compagno del Real Madrid, scarica in porta un poderoso esterno destro che, con la piccola deviazione di Manuel Akanji, si fa ancor più irraggiungibile per il portiere avversario.
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L’ultimo quarto d’ora è all’insegna del “calcio bailado” del Brasile, che trova campo aperto più volte, ma senza riuscire a colpire di nuovo. Il successo, cinico e risolto dal colpo di uno dei suoi campioni, basta comunque alla Selecao per staccare il pass per gli ottavi di finale. La Svizzera, invece, ha il destino nelle proprie mani: vincere contro la Serbia vorrebbe dire qualificazione. E se il Brasile superasse anche il Camerun, ai ragazzi di Murat Yakin basterebbe anche un pareggio.
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