Mondiali, highlights Brasile-Corea del Sud: gol e sintesi – VIDEO

Guarda gli highlights dell’ottavo di finale dei Mondiali di Qatar 2022 tra Brasile e Corea del Sud. I gol e le emozioni della sfida

Il Brasile del joga bonito firma il più bel primo tempo dei Mondiali 2022. Per la seconda volta nella sua storia, i verdeoro segnano quattro gol prima dell’intervallo in Coppa del Mondo. Ci erano riusciti solo contro il Messico nel 1954. Firmano così il 4-1 sulla Corea del Sud e si proiettano verso i quarti di finale contro la Croazia.

Mondiali, highlights Brasile-Corea del Sud: gol e sintesi
Mondiali, highlights Brasile-Corea del Sud: gol e sintesi

E’ Vinicius ad aprire lo show: controllo sul secondo palo su assist di Raphinha e la partita si mette subito in discesa. Il gioiellino del Real Madrid, a 22 anni e 146 giorni, diventa il più giovane marcatore per il Brasile ai Mondiali dai tempi di Neymar nel 2014.

Questa è anche la serata di Neymar che illumina il primo tempo di Brasile-Corea del Sud con un gol che diventa storia. Non per le sue modalità, un rigore concesso per “suicidio calcistico” di Jung Woo-Young che atterra Richarlison. O’Ney trasforma ed eguaglia O’Rey, Pelé, come marcatore principe della nazionale verdeoro. I due, insieme a Ronaldo, sono anche gli unici brasiliani a segno in tre edizioni diverse dei Mondiali.

L’unico lampo coreano è un destro a giro di Hwang che Alisson neutralizza deviando in angolo con qualche difficoltà. Ma dura solo un attimo.

Brasile-Corea del Sud, gli highlights dello show verdeoro

Brasile-Corea del Sud, gli highlights dello show verdeoro
Brasile-Corea del Sud, gli highlights dello show verdeoro (ANSA)

Poi è di nuovo Brasile, tanto Brasile, solo Brasile. Al minuto 29 Richarlison difende un pallone con la testa, con mossa da “foca”, lo cede a Marquinhos che al limite dialoga con Thiago Silva. Il difensore ex Milan imbuca per lo stesso Richarlison che fa 3-0. Poi tutti a danzare, come in un sambodromo. I giocatori coinvolgono anche Tite in una danza di gioia che avvolge e coinvolge.

E non è ancora finito il primo tempo. C’è spazio per un contropiede da manuale. Neymar apre per Vinicius, tocco morbido per Paquetà che serve il poker al volo. Showtime.

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Nel secondo tempo, il Brasile qualcosa concede. Al 47′ una disattenzione di Marquinhos favorisce Son, che però sbatte contro Alisson tutt’altro che intenzionato a regalare l’opportunità di accorciare le distanze. Lo dimostra ancora più nettamente al 68′ quando frustra Hwang.

Per la Corea c’è comunque la consolazione del gol di Paik al 76′ che si prende il premio di consolazione con un gran sinistro sotto l’incrocio. Ma la partita non si riapre. Ed è una festa per tutti. Tite manda in campo anche il terzo portiere e il Brasile diventa la prima nazionale nella storia dei Mondiali a schierare almeno per un minuto 26 giocatori in una stessa edizione della manifestazione.

Con questo spirito i verdeoro sfideranno la Croazia di Modric che ha eliminato ai rigori il Giappone per un posto in semifinale.