Adriano Galliani, sai quanto guadagna? Il suo patrimonio è impressionante

Adriano Galliani continua a dimostrarsi uno dei dirigenti di calcio più esperti. Grazie a lui, il suo Monza può salvarsi. C’è da chiedersi però quanto guadagni l’ex Milan. 

Cerca di dimostrare ogni anno di essere il miglior dirigente di un settore, non è la cosa più semplice da fare. Ci vuole impegno, tanto lavoro, esperienza e anche lungimiranza. Tutte competenze che rendono una persona un grande manager, che sa ottenere grandi risultati nel breve, medio e lungo periodo.

Adriano Galliani
Adriano Galliani (Ansa)

Sicuramente, risultati del genere è sempre riusciti ad ottenerli Adriano Galliani. Da amministratore delegato del Milan prima e del Monza dopo, è riuscito a togliersi sempre tante soddisfazioni, conquistando tanti trofei che gli hanno consentito di esser visto come uno dei migliori dirigenti di calcio.

Adriano Galliani, quanto guadagna?

Adriano Galliani
Adriano Galliani (Ansa)

A prescindere però dalle sue grandi competenze e da quanto ha vinto, sorge spontanea una domanda: quanto guadagna Adriano Galliani? Pensando agli anni fatti al Milan, si può benissimo pensare che il patrimonio del dirigente brianzolo sia alquanto elevato.

Vista la candidatura al Senato, Galliani ha dovuto rendere pubblico quanto ha guadagnato nel 2021. Prima di valutare i dati, bisogna tener conto che, al momento della sua candidatura, egli ricopriva il ruolo di presidente di Fininvest Real Estate mentre oggi, oltre ad essere AD del Monza, è anche presidente di Costa Turchese Spa, presidente di Immobiliare Leonardo ed è nel Consiglio di Amministrazione di Fininvest.

Dal rendiconto relativo al 2021, il dirigente brianzolo ha guadagnato in un anno  919mila euro, in crescita rispetto agli 828mila euro del 2020. Visto il ruolo ottenuto nel 2022 in Fininvest, con un guadagno mensile di 50mila euro, è presumibile pensare che il suo reddito quest’anno sarà ulteriormente più elevato. Insomma, un reddito che va a confermare le qualità del dirigente e la bontà del lavoro svolto fin qui nei ruoli che finora ha assunto.