Milan-Pioli, addio a giugno? Il sostituto è un ex Inter. Il tecnico emiliano potrebbe lasciare i rossoneri dopo quattro anni e uno scudetto
La storia tra il Milan e Stefano Pioli, iniziata quasi in sordina nell’estate del 2019, dall’iniziale scetticismo soprattutto da parte dei tifosi, si è trasformata in un’avventura a tratti esaltante. Un binomio così indovinato da aver portato lo scorso anno alla conquista di uno straordinario scudetto, il 19/o della storia rossonera. Ma ora il sodalizio tra l’allenatore parmense e il Diavolo ha iniziato a scricchiolare e come al solito è tutta colpa dei risultati. 
La prima vera crisi attraversata dal Milan sotto la gestione dell’ex tecnico di Fiorentina e Lazio ha prodotto subito uno scollamento tra guida tecnica e dirigenza. In particolare il presidente rossonero, il manager americano Jerry Cardinale fondatore del fondo RedBird, non ha gradito le pesanti e clamorose sconfitte a cui sono andati incontro Leao e compagni.
Di qui l’ipotesi, per ora solo abbozzata, di un avvicendamento tecnico al termine della stagione. In realtà, dando credito alle dichiarazioni ufficiali rilasciate dai dirigenti vicini a Cardinale, la stima nei confronti di Pioli da parte della nuova proprietà è rimasta immutata, anzi. Il nuovo amministratore delegato, Giorgio Furlani, ha elogiato pubblicamente Stefano Pioli ribadendo la totale fiducia nei suoi confronti da parte della proprietà.
Milan-Pioli, prove di addio? Cardinale al suo posto sogna Antonio Conte
Ma nel calcio, com’è noto, tutto può cambiare anche molto rapidamente. E dunque, in caso di risultati deludenti al termine della stagione, non è affatto escluso che il Milan possa decidere per un cambiamento alla guida della squadra. E in tal caso la scelta del sostituto cadrebbe su colui che per Jerry Cardinale è un vero e proprio sogno: parliamo di Antonio Conte che a Milano, sulla sponda interista, ha già vinto e che non vede l’ora di tornare in Italia. 
La conferma dell’interesse rossonero per l’allenatore pugliese arriva da Enrico De Lellis, giornalista di Repubblica esperto di mercato: “È presto ancora e Pioli è un signor allenatore, è altrettanto vero però che il sogno di Cardinale è Antonio Conte, lo sanno tutti. Da qui a dire che Cardinale farà un’offerta e Conte possa accettarla ce ne passa, però è un nome che il Milan ha in mente”.
