Il Collegio di Garanzia dello Sport presso il Coni ha reso note le motivazioni relative al rinvio alla Corte d’Appello Federale della sentenza sul caso plusvalenze-Juventus
Era nell’aria ma ora è anche ufficiale: la Juventus verrà nuovamente penalizzata per via dell’inchiesta plusvalenze che ha caratterizzato la stagione dei bianconeri. Negli ultimi mesi la società bianconera ha subito in prima battuta la sottrazione di 15 punti in classifica per poi essere restituiti lo scorso 20 aprile. 
I possibili scenari per il club bianconero
I motivi che dovrebbero portare a una nuova sanzione nei confronti della Juve sono sottolineati in un passaggio espresso dal Collegio di Garanzia dello Sport. Per i giudici dell’ultimo grado della giustizia sportiva il club piemontese ha violato determinate regole relative al discorso plusvalenze: “voluta e reiterata alterazione delle evidenze contabili per effetto di numerose plusvalenze i cui valori erano fittizi”.
Nelle motivazioni si legge: “Considerato, infatti, che la misura della sanzione della penalizzazione inflitta alla Juventus risulta determinata in relazione alle accertate violazioni dei suoi rappresentanti e dei suoi dirigenti, nonché dei suoi amministratori senza delega…”
“…il venir meno, per l’accertato vizio motivazionale, della sanzione per questi ultimi si riflette, allo stato, anche sulla sanzione complessiva irrogata alla società e rende, quindi, necessaria una nuova valutazione della Corte Federale d’Appello sulle eventuali responsabilità dei singoli amministratori senza delega e poi anche della stessa società Juventus“.
Dunque, entro i prossimi 30 giorni, si attende la nuova sentenza della Corte Federale d’Appello che molto probabilmente arriverà per la fine del campionato. La Juve, al momento seconda in classifica, rischia di essere estromessa dalle prime 4 posizioni che valgono l’accesso alla prossima Champions League.
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Plusvalenze Juventus, quanti punti di penalizzazione?
I punti di penalizzazione che verranno commissionati alla Juventus dovrebbero far testo alla stagione in corso, tuttavia per motivi legislativi – relativi alla ricomposizione del processo d’Appello e al nuovo ricorso al Collegio di Garanzia presso il CONI previsto dalla normative – potrebbero anche far fede al prossimo campionato.
Se tale scenario dovesse essere confermato, la Juventus forte del secondo posto in classifica avrebbe buone chance di centrare la qualificazione alla prossima Champions (a meno di decisioni diverse da parte della UEFA che potrebbe anche escludere i bianconeri dalla coppe europee). Ricordiamo, inoltre, che la Juventus qualora vincesse l’Europa League sarebbe qualificata di diritto alla Champions League della prossima stagione.
Quanti punti di penalizzazione rischia la Juve? I bianconeri – molto probabilmente – verranno penalizzati di 9 punti, gli stessi chiesti nel mese di gennaio ad inizio processo dal Procuratore Federale Giuseppe Chinè.
La paura della Borsa e il mancato introito senza Europa
In attesa della sentenza della Corte Federale, gli azionisti della società bianconera hanno visto il titolo juventino perdere l’1% in Borsa all’apertura odierna delle contrattazioni. Le azioni del club, secondo gli ultimi rilevamenti, sono infatti ancora in calo dopo la sentenza del collegio di Garanzia del Coni con il valore della singola azione che si attesta a 0,2906 euro. La paura, tra gli investitori, è che la squadra non possa partecipare alle coppe europee nella prossima stagione. La perdita economica, in questo caso, sarebbe di almeno 80 milioni di euro di introiti. Il tutto senza contare le conseguenze legate agli accordi economici già sottoscritti (o da sottoscrivere) con gli sponsor.
