Si tratta a oltranza senza abbassare la guardia. L’Inter non molla su Alexis Sanchez per accontentare l’allenatore Antonio Conte e regalare ai suoi tifosi un altro colpo di alto livello. Era attesa per la giornata di oggi una svolta definitiva alla trattativa invece bisognerà aspettare ancora.
Nerazzurri e Red Devils si sono sentiti anche oggi, il nodo resta sempre lo stesso: c’è da limare le rispettive parti di ingaggio da coprire dei 12 milioni di euro che El Nino Maravilla percepisce. I due club sono d’accordo sulla formula del trasferimento, prestito con diritto di riscatto fissato a 15 milioni di euro. Il nodo però resta la parte dell’emolumento che Inter e Man United devono coprire rispettivamente. I nerazzurri non vogliono andare oltre i 5 milioni di euro, il resto spetterebbe al club inglese. Ma è proprio su questo che lo stallo regna sovrano, con la dirigenza di Old Trafford che ha chiesto un altro piccolo passo in avanti a Beppe Marotta. Le parti si sono aggiornate ancora, dunque anche per oggi è un nulla di fatto, la situazione resta ferma.
All’Inter i dirigenti del Manchester United invece avrebbero assicurato che l’infortunio di Martial non rappresenta un problema nell’affare Sanchez. Quest’oggi la stampa inglese aveva rilanciato la possibilità di trattenere l’attaccante cileno complice lo stop del compagno. Da ambienti vicino ad Appiano Gentile filtra comunque ottimismo, c’è la convinzione che l’affare di possa fare.
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