Nessuno negli ultimi 25 anni aveva visto il Barcellona partire così male: due ko nelle prime cinque giornate. Una partenza così non si era mai vista nell’era dei tre punti (stagione 95-96) nel campionato spagnolo. Ieri è arrivato un nuovo passo falso: blaugrana sconfitti in casa del Granada, che vince con le reti di Azeez e Vadillo. E il magro bilancio della squadra di Valverde è di due sconfitte, due vittorie e un pareggio.
Si inizia a parlare di crisi: Lionel Messi è a mezzo servizio dopo i postumi dell’infortunio. Nemmeno ieri è partito titolare, rimandando ancora il tridente dei sogni con Griezmann e Luis Suarez. Il Barcellona stupisce in negativo, con tanti errori in difesa: quello più eclatante è di Jordi Alba, che dà il via al primo gol del Granada. La reazione dei catalani è stata sconfortante: il primo tiro in porta è arrivato alla fine del primo tempo. Ed inutile è stata la mossa di Valverde, allenatore finito sotto accusa, che ha lanciato il 16enne Fati e Messi (che ha debuttato in Liga) per tentare la rimonta. Altro erroraccio del Barcellona è il tocco di mano, eclatante, di Vidal, che regala il rigore agli avversari. Ma anche dopo il 2-0 il Barcellona è molle, non reagisce. Vede volare in testa il sorprendente Granada con dieci punti, mentre Valverde ora si deve difendere dalle critiche.
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