Nessuna sanzione per i cori razzisti contro il difensore viola Dalbert durante Atalanta-Fiorentina. Però il giudice sportivo Gerardo Mastrandrea ha disposto “un supplemento di indagine a cura della Procura Federale, al fine di acquisire ogni elemento utile, anche mediante la testimonianza dello stesso calciatore, circa l’effettiva entità, dimensione e provenienza dei cori”. Gli episodi si sono verificati intorno alla mezz’ora del primo tempo della partita giocata sul campo neutro del Tardini di Parma. Dalbert ha abbandonato il campo, Orsato ha sospeso il gioco per qualche minuto, lo speaker ha letto il comunicato come previsto dal regolamento FIGC accompagnato però da sonori fischi dei tifosi dell’Atalanta.
La società bergamasca ha preso le distanze dal comportamento dei tifosi che hanno comportato l’interruzione della partita. L‘Atalanta, si legge in un comunicato sul sito ufficiale del club, “si dissocia da ogni forma di discriminazione che possa essere avvenuta. L’Atalanta, con il proprio pubblico ed i propri tifosi, è e sarà sempre portavoce di valori di solidarietà ed uguaglianza. La stupidità di pochi va combattuta insieme e crediamo che non ha né colori né maglie. Va isolata”.
LEGGI ANCHE -> Koulibaly, l’appello social contro il razzismo: “Siamo tutti fratelli”
Una scelta che viene fatta in tre, come viene annunciato per quanto riguarda l'addio di…
Il talento di Zion Suzuki sta iniziando a prendersi la scena nel calcio italiano: ora…
La Juventus starebbe cominciando a fare quello che non le è riuscito a dovere nelle…
Adrian Bernabé sta iniziando a prendersi la scena in Serie A: il centrocampista del Parma…
Si parla tanto di Maurizio Sarri e di quello che può accadere in Italia con…
Attaccante cercasi perché il Milan sa segnare, ma non sa chiudere le partite. E Allegri…