Real Madrid, Zidane: “Il mio futuro? Penso solo all’Osasuna”

Zinedine Zidane ostenta serenità in conferenza stampa, prima della sfida in Liga contro l’Osasuna. Il suo Real Madrid arriva dal successo contro il Siviglia, e per qualche giorno il posto di Zizou sembra più saldo. “Sono fuori ogni volta che perdiamo, sono dentro ogni volta che vinciamo. Ma io penso solo alla prossima partita” ha detto Zidane, che guarda solo al campionato, alla possibilità di migliorare la classifica. “Dobbiamo ottenere più punti possibile, mi interessa solo questo: dobbiamo sempre tutto”.

Zinedine Zidane, allenatore del Real Madrid

Real Madrid, Zidane sorpreso da Bale

Zidane si è detto positivamente sorpreso da Gareth Bale, che sta rendendo meglio del previsto tanto in attacco quanto in fase difensiva. “Bale vuole far bene come tutti. Sa quanto vale, è consapevole di poterci dare una grande mano”. Il tecnico ha confermato la volontà di integrare gradualmente Rodrygo e ha difeso i preparatori del Real Madrid, sotto accusa per i dieci infortuni muscolari che hanno condizionato la squadra in questa stagione, il più recente sofferto da Mendy. “Abbiamo i migliori preparatori” ha detto Zidane. “Meritiamo rispetto, abbiamo lavorato molto bene in precampionato. Diversi fattori determinano gli infortuni, e a Madrid non ci sono solo problemi”.

Zidane in conferenza stampa: “I calciatori non sono macchine”

Il calendario denso, ha aggiunto “Zizou”, non aiuta. “Dobbiamo giocare sette partite in 21 giorni dopo una pausa per le nazionali e ce n’è un’altra all’orizzonte. Quando giocavo io, arrivavo a 45 partite in un anno. Oggi ne giocano quasi 60, vuol dire quasi due stagioni in una: i calciatori non sono macchine“. Per questo, Zidane ha difeso la decisione di concedere una giornata libera dopo il pesante 3-0 subito in Champions League in casa del Paris Saint-Germain.

Quel che conta, ha concluso Zidane, è che si vedano in campo “solidità e spirito di squadra. Sono questi i fattori che ci hanno permesso di vincere a Siviglia. Abbiamo giocato da squadra dal primo all’ultimo minuto. E’ questo che ci serve per vincere in questo campionato. Perché nella Liga tutto può succedere”.

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