Solamente 3 mesi e mezzo fa Mauricio Pochettino ha disputato la finale di Champions League con il suo Tottenham. La partita contro il Liverpool ha fatto emergere le differenze tecniche troppo elevate tra i due club, ma ha anche dimostrato come, una squadra non favorita sulla carta, è andata vicinissima a un’impresa.
L’inizio della nuova stagione, però, ha radicalmente trasformato lo status dell’argentino sulla panchina degli Spurs. Dopo essere stato inseguito per mesi dal Real Madrid, ma aver comunque deciso di rimanere con il club londinese, difficilmente si sarebbe potuta immaginare una situazione come quella che si è creata in queste settimane. 
Pochettino rischia l’esonero: il Tottenham pensa ad Allegri
Dall’inizio della Premier League, lo scorso 10 agosto, il Tottenham ha totalizzato 2 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte, l’ultima, però, è stata la più pesante in assoluto. Il Colchester, squadra di quarta divisione inglese ha eliminato gli Spurs ai calci di rigore in EFL Cup. La favola della piccola squadra inglese ha fatto oscillare drasticamente la panchina di Pochettino.
Il Sun, noto quotidiano inglese, ha aperto la giornata con la notizia di un presunto esonero in arrivo per il quarantasettenne. La gara contro il Southampton in programma tra tre giorni sarà decisiva per l’allenatore, che inizia a sentire il fiato sul collo dei possibili successori.
Massimiliano Allegri, secondo la stampa britannica, risulterebbe essere il più quotato per prendere in mano le redini della squadra. L’ex allenatore della Juventus sta vivendo mesi di riposo dopo il suo addio dai bianconeri al termine dello scorso campionato, ma l’esperienza in Premier League lo rimetterebbe in carreggiata.
Nei prossimi giorni potrebbero susseguirsi una serie di contatti che aprirebbero le porte a un esonero abbastanza clamoroso, se pensato solamente pochi mesi fa, e a un arrivo altrettanto d’impatto come quello dell’allenatore toscano in quel di Londra.
