Gianluigi Buffon ha appena battuto un altro record. Titolare in Juventus-SPAL di oggi (match in programma alle 15:00), il portiere dei bianconeri ha superato Paolo Maldini nella classifica delle presenze con un solo club.
903 i gettoni collezionati dall’ex Paris Saint–Germain, 902 quello dell’ex capitano rossonero. Buffon aveva eguagliato il record la scorsa settimana contro l’Hellas Verona, oggi Maurizio Sarri gli ha dato già la possibilità di superarlo. Nessuno è mai riuscito a totalizzare così tante presenze con una sola squadra. E considerati i tempi moderni del calcio, sarà difficile che qualcuno riesca in futuro a raggiungerlo e superarlo.
Ora nel mirino di Buffon c’è ancora lo stesso Maldini, stavolta per il record che riguarda le presenze in Serie A. L’attuale direttore tecnico del Milan è in testa a tutti con 647 presenze nel massimo campionato italiano, il portiere è a 642. Gli mancano soltanto poche partite quindi per riuscire a superare anche quest’altro record e imprimere con forza il suo nome nella storia del calcio italiano.
Buffon è tornato alla Juventus quest’anno proprio con questo obiettivo: battere gli ultimi record possibili e sperare per l’ultima volta in un successo in Champions League. Pur di tornare ha accettato il ruolo di riserva e ad uno stipendio molto più basso, ha detto no alla fascia da capitano e al numero uno. Tutto questo per rincorrere gli ultimi incredibili traguardi e continuare a sognare quel successo europeo che manca nel suo Palmares.
LEGGI ANCHE – Stadi, non solo Juventus: i club che hanno l’impianto di proprietà in Italia
Una scelta che viene fatta in tre, come viene annunciato per quanto riguarda l'addio di…
Il talento di Zion Suzuki sta iniziando a prendersi la scena nel calcio italiano: ora…
La Juventus starebbe cominciando a fare quello che non le è riuscito a dovere nelle…
Adrian Bernabé sta iniziando a prendersi la scena in Serie A: il centrocampista del Parma…
Si parla tanto di Maurizio Sarri e di quello che può accadere in Italia con…
Attaccante cercasi perché il Milan sa segnare, ma non sa chiudere le partite. E Allegri…