A guardarlo sembra un ragazzino, ma Sandro Tonali sa il fatto suo. Il centrocampista del Brescia è giovane, ma ha già la stoffa del veterano. Troppo facile paragonarlo a Pirlo, del resto anche il giocatore gli strizza l’occhio: un look simile, con i capelli lunghi come l’ex campione. E poi quei calzettoni abbassati, usati senza parastinchi. Lo faceva Nicola Berti, ormai tanti anni fa.
La Juventus vuole Tonali ma ha le idee chiare: niente aste col Brescia
La Juventus ha visionato Sandro Tonali nel modo più diretto. Sul campo. Nella sfida della scorsa settimana la sua prestazione ha convinto, è piaciuta. Il ds Fabio Paratici ha preso nota, ha valutato. Le idee della Juventus sono chiare: vuole bruciare la concorrrenza. Di Tonali col Brescia si era parlato anche in estate, ma da Cellino arrivò un secco “no”, ora le cose dovrebbero essere diverse. Ma Tonali non piace solo alla Juventus: come si legge sulla Gazzetta dello Sport, anche il Manchester United lo ha visionato a Brescia. Il classe 2000, 19 anni a maggio, l’esame delle big lo ha già superato, a quanto pare. La condizione che pone la Juventus, però, è chiara: niente aste. Cellino è avvisato.
Tonali, il “Baby Pirlo” che a 19 anni è già un centrocampista universale
Ha soltanto 19 anni, ma Tonali ha il piglio del veterano. Tatticamente può fare tutto. In Inghilterra lo definirebbero il classico “box to box”. Avanza palla al piede, ha visione di gioco, smista l’azione. E sa difendere e contrastare. Il paragone con Pirlo, in verità, è più per una somiglianza fisica (e di look) che per caratteristiche. Tonali è più “rude” e versatile, più agile. Ma come Pirlo sa fare anche il regista: nel repertorio mancano i calci piazzati, però. Del resto il modello a cui Tonali ha detto di ispirarsi è Gennaro Gattuso. Abile nel rubare palla e nel verticalizzare, alla sua età sembra essere alla pari di altri campioni che hanno cominciato a stupire da giovanissimi. Il presidente del Brescia Cellino ha furiosamente respinto ogni offerta, in estate. La volontà del presidente era di fargli giocare almeno una stagione in Serie A col Brescia. Giusta mossa, perché a fine stagione il costo di Tonali sarà quadruplicato. Non se ne preoccupa Roberto Mancini: il ct della Nazionale lo ha già convocato e ancora vuole puntare su di lui. Il futuro del gioiellino del Brescia è brillante: in attesa delle grandi proposte dalle big d’Italia e d’Europa. 
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