Marco Giampaolo è sulla graticola
Non c’è pace in casa Milan: in attesa della cruciale sfida contro il Genoa si vivono giorni di tensione. A Milanello, alla ripresa degli allenamenti, l’allenatore Giampaolo si è presentato con due ore di anticipo.
La convocazione era alle 10,30. Come racconta La Gazzetta dello Sport, nella sede del Milan silenzi e sguardi tesi, anche quando sono arrivati i giocatori. Successivamente sono arrivati anche i dirigenti, con il dt Maldini e il ds Massara. Non si è visto Zvonimir Boban, il cfo di cui, sempre secondo la Gazzetta, non ci sono tracce. E nessun tifoso si è visto a Milanello: una freddezza che rende il clima ancora più irreale. C’è stata una mezz’ora di confronto sono iniziati gli allenamenti. E col silenzio fuori Milanello, Giampaolo comincia a preparare quella che per lui è l’ultima possibilità di rimanere sulla panchina dei rossoneri. Un suo eventuale esonero sarebbe la conferma del fallimento del progetto tecnico: a poco più di un mese dall’inizio del campionato.
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