Milan, Caldara in gruppo: ecco quando potrebbe tornare in campo

Milan, Caldara: quando potrebbe tornare in campo
Caldara potrebbe tornare in campo contro il Lecce (Getty Images)

Stefano Pioli non è l’unico rinforzo in questo Milan. L’arrivo dell’allenatore, infatti, non è la sola buona notizia in casa rossonera. L’altra lieta novella, dopo tanto grigiore, riguarda Mattia Caldara. Il giovane ha da poco ripreso ad allenarsi con la squadra, la sua non è certamente una situazione facile: dopo aver patito la rottura del legamento crociato anteriore sinistro, il difensore – che col Milan vanta appena due presenze – punta a ritrovare spazio e continuità.

Recentemente i guai fisici non lo hanno risparmiato, al punto che anche una frangia della tifoseria rossonera aveva iniziato a prendere di mira il giocatore via social, a tal proposito è intervenuta la fidanzata: “Ho letto cose orribili in questi mesi ed è stato difficile farsele scivolare addosso. Noi, insieme, sappiamo cosa hai passato, cosa abbiamo passato e come ci siamo sentiti. Vederti tornare a casa ieri sera dopo il tuo primo allenamento in squadra e vederti così felice ed emozionato mi ha riempito il cuore d’amore. Finalmente siamo usciti da un tunnel che sembrava infinito e ora tocca a te, zittire chiunque ricordando quanto vali”, ha ricordato la ragazza rinnovando il suo amore per il difensore bergamasco.

Milan, Caldara torna ad allenarsi: possibile convocazione contro il Lecce

Caldara, secondo i calcoli, potrebbe esser convocato per Milan-Lecce. Ipotesi di ritorno a San Siro, dunque, davanti a quegli stessi tifosi che fino a poco tempo fa storcevano il naso. Il 20 ottobre, quindi, potrebbe essere un’altra data da segnare sul calendario per Mattia, alla ricerca forsennata di serenità e stabilità. Forse il ragazzo non si meritava una sorte così tanto avversa, capace di farlo fermare sempre ad ottobre, 365 giorni fa, per una lesione al tendine d’Achille per poi culminare con la rottura definitiva del legamento crociato: doppia botta all’autostima e al fisico. Non è ancora finita, però. Anzi, il riscatto comincia ora. Quando anche i suoi compagni – che l’hanno sostenuto in campo e fuori durante questo calvario – sono alla ricerca di nuova linfa.

La titolarità è ancora lontana. A Milanello ci vanno con le pinze per evitare ricadute, intanto sono cominciati gli allenamenti e il confronto con i salentini di fine ottobre potrebbe essere un buon pretesto per fargli riprendere confidenza con San Siro. Anche se non dovesse scendere sul terreno di gioco, tornare a respirare il profumo dell’erba e l’aria dello stadio gli farà bene. Si vive, soprattutto, di sensazioni e la positività passa anche da ciò che sentiamo: Mattia vede il pieno recupero sempre più vicino. Certamente serve pazienza, e gli ultimi metri prima del traguardo sono i più difficili da superare, ma da parte sua non è mai mancato l’entusiasmo di un campione pronto ad essere più tenace di ogni avversità. Deve farlo per sé stesso e per le persone che non hanno smesso di aspettarlo, come la sua dolce metà Nicole, soltanto per tornare a sorridere insieme a lui.

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