Nazionale, riscatto dopo la vergogna. Albertini: “Non siamo i favoriti, ma c’è talento”

Demetrio Albertini
il presidente del Settore tecnico della Figc, Demetrio Albertini

L’Italia si ridesta: la Nazionale prova a dimenticare la vergogna della mancata qualificazione agli ultimi Mondiali centrando con tre giornate di anticipo la qualificazione agli Europei del 2020, frutto di otto vittorie consecutive. Era sicuramente il miglior modo per provare a farsi perdonare dai tifosi, ancora scottati dalla disfatta dell’era Ventura. “Non arriveremo agli Europei da favoriti, ma dovremo puntare al massimo. Questa è una squadra giovane, ma piena di talenti. L’obiettivo più importante, ora, non riguarda più la qualificazione, ma arrivare fisicamente a posto agli Europei”.

Albertini: “Spesso si dà per scontata la qualificazione, ma è un errore”

E’ ciò che afferma all’agenzia Italpress Demetrio Albertini, presidente del Settore tecnico della Figc, che commenta la qualificazione a Euro2020 dell’Italia di Mancini grazie al 2-0 sulla Grecia. “Questa è la strada giusta – ha detto Albertini – spesso si danno per scontate le qualificazioni, ma invece vanno conquistate. Sono contento che questi ragazzi stanno acquisendo esperienza internazionale. Il settore tecnico deve aiutare questi giocatori a crescere. Un nostro obiettivo è mettere in condizione Mancini e i calciatori di lavorare al meglio, anche partendo dalla qualità dei campi di gioco su cui affronteremo le prossime partite”.

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