Il Torino ha perso il derby con la Juventus, ma ha ritrovato la prestazione. E il messaggio arriva chiaro: non solo sul campo, con il toccante abbraccio tra i giocatori dopo il fischio finale. Anche sui social la società lancia un segnale di fiducia e distensione: “Avanti uniti”, si legge sul canale ufficiale.
E il messaggio di ritrovata coesione va a toccare direttamente il futuro di Walter Mazzarri. Anche se confermatissimo dal presidente Urbano Cairo, il tecnico livornese era sotto osservazione. Nonostante la sconfitta, però, è arrivata una prestazione confortante. Spirito di squadra ritrovato, prestazione come non si vedeva da tempo. Quanto basta per confortare il presidente Cairo, che confermerà Mazzarri in attesa dei risultati. E anche il pubblico granata, inviperito con l’allenatore, durante il derby ha evitato fischi o contestazioni e ha sostenuto la squadra, appaludita al fischio finale. “Ripartiamo da questa prestazione e da questo spirito”, ha scritto sul social Armando Izzo, apparso anche lui in ripresa dopo alcune prestazioni sottotono. Ancora negativa la prestazione di Verdi, che sta facendo venire meno l’apporto in attacco che da lui si aspettava. Intanto, Mazzarri ha concesso un giorno di riposo. Gli allenamenti riprenderanno martedì. Cairo ha chiesto all’allenatore di vincere cntro il Brescia nella sfida di domenica prossima. Da valutare le condizioni di Rincon, uscito acciaccato, e di Iago Falque, che sarà sottoposto ad esami per valutare l’entità dell’infortunio.
Leggi anche – Torino-Juve, Mazzarri polemico sul rigore: “Non fatemi parlare”
La bellissima Elisabetta Canalis lascia ancora una volta tutti senza parole con l'ex velina che…
Gravissimo infortunio per un giocatore della Lazio: oggi si è operato e rischia di aver…
Nuovo stadio a Milano: ecco la situazione in casa Inter ed in casa Milan. Al…
La Juventus sta già ragionando sulla prossima campagna acquisti estiva e punta il mirino sul…
Giorgia Palmas lascia tutti senza parole con la ragazza che ha pubblicato uno scatto sul…
Arbitri, giocatori e dirigenti: tutti coinvolti in uno dei più grandi casi di corruzione nel…