Il Milan non è una squadra in salute, e non lo è mai stata: lo dimostra il cambio di allenatore, che non ha sortito effetti. Solitamente, quando un tecnico subentra in corsa e la squadra ricomincia a vincere, significa che le condizioni erano buone. Quando ciò non accade il problema è più profondo. A descrivere la crisi del Milan sono i numeri.
Come evidenzia Il Corriere dello Sport, il Milan di Pioli sta andando a un ritmo più lento di quello di Giampaolo: un punto di media contro 1,29 a partita. Così la corsa all’Europa è più difficile: ed il pensiero dei tifosi è condivisibile: altro che Champions League. A questo punto è meglio guardarsi alle spalle. I dati e i numeri non confortano: mai perse così tante partite dal Dopoguerra e si guarda al mercato di gennaio con ansia. Intanto l’ex Cassano “vota” con insistenza per l’ingaggio di Zlatan Ibrahimovic. Emergenza Milan, dunque, con i numeri sono molto preoccupanti e per il mercato di gennaio si pensa a Rugani o Demiral per sistemare la retroguardia. Sarebbe questa la priorità, e non l’attaccante. Però la Juve spara alto per i difensori, chiedendo 40 milioni. A voler trovare il lato positivo, il lavoro di Pioli ha ridato quantomeno condizione alla squadra, che adesso corre ma non bisogna più commettere errori, ma serve soprattutto maggiore attenzione dietro
Leggi anche – Milan, Pioli si lamenta del calendario e la Lega risponde: “Reclami non ammessi”
Giacomo Raspadori continua a non convincere in senso assoluto in questa sua esperienza all’Atletico Madrid…
Tegola dell'ultima ora per la Juventus. Ecco le ultimissime notizie sullo stop del giocatore che…
Oggetto misterioso della rosa bianconera, Koopmeiners è un punto di domanda per Igor Tudor. Ecco…
Il futuro del marocchino sembra essere sempre più lontano dal Real Madrid. E per lui…
Tra Milan, Genoa e Aston Villa è saltato all’occhio una cosa in casa Bologna: un…
Il deludente rendimento degli attaccanti in questo avvio di stagione starebbe portando la società a…