Napoli non c’è pace, Milik soffre di pubalgia. La Polonia smentisce: “Vogliamo farlo giocare”

Milik ancora infortunato, rischia un lungo stop
Milik ancora infortunato, rischia un lungo stop

Arkadiusz Milik è di nuovo infortunato e le condizioni del polacco desterebbero preoccupazioni. L’attaccante non è stato convocato per la partita contro il Genoa di sabato scorso, valida per la dodicesima giornata di Serie A e terminata 0-0, ma ora rischierebbe di stare fuori a lungo.

Il periodo negativo in casa Napoli prosegue. Dopo l’ammutinamento dei giocatori nel post gara contro il Salisburgo e il presunto scontro negli spogliatoi tra Edoardo De Laurentiis e Allan, vittima anche di un furto nella propria casa al quale si aggiunge il tentativo di scasso all’auto della compagna di Zielinski, è arrivato anche il nuovo stop di Milik.

Milik infortunato, i tempi di recupero preoccupano

Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, la pubalgia che ha colpito l’attaccante del Napoli sembrerebbe più grave del previsto. Il polacco soffre di questa patologia già quest’estate, durante le amichevoli in America, e non ha giocato le prime partite di campionato.

Il problema, mai guarito del tutto, sembrerebbe essersi riacutizzato e nei prossimi giorni il giocatore inizierà un ciclo di cure. Solamente una volta terminato si potrà conoscere l’entità del problema e dunque la data del suo rientro. Nonostante questo Milik è stato convocato dalla Polonia, che vorrebbe addirittura farlo giocare.

Quest’oggi infatti il ct Brzeczek sono stati molto ottimisti sulle sue condizioni: “Da domenica è sotto la cura dei nostri medici. Stiamo facendo di tutto per portarlo con noi, per provare a metterlo in campo”. Anche l’addetto stampa della Nazionale è sicuro: “Ha un problema al pube, ma non è pubalgia. Ha avuto lo stesso problema nelle scorse settimane e dovrebbero bastare un paio di giorni per recuperarlo. Faremo di tutto per farlo giocare sabato”. Un rischio che non farebbe felice il Napoli, considerando anche la qualificazione già acquisita dalla nazionale polacca.

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