È un momento difficile per il Napoli, fuori e dentro il campo. All’ammutinamento dei calciatori, che si è affiancato alla crisi di gioco e di risultati, si è aggiunto una serie di atti criminali nei confronti dei giocatori che destano sospetti. Dopo il furto in casa di Allan, Repubblica racconta dei danni all’auto della moglie di Zielinski.
Zielinski, danneggiata l’auto della moglie
La moglie del centrocampista polacco, Laura Slowiak, dopo una passeggiata sulla spiaggia ha trovato la sua Smart danneggiata. Rubati navigatore e stereo e rotto il vetro del finestrino lato passeggero. La donna, spaventata, ha subito allertato il marito che ha recuperato l’auto e sporto denuncia. Zielinski è poi partito per il ritiro della sua nazionale, con una comprensibile preoccupazione. Intanto le forze dell’ordine indagano, perchè l’irruzione in casa di Allan e i danni all’auto di Zielinski destano sospetti: al momento non ci sono prove, ma c’è il pensiero a due atti intimidatori nei confronti dei calciatori che si sono ribellati al ritiro, gettando il Napoli nel caos.
Caos Napoli, prima la contestazione poi gli assalti ai calciatori
Prima la forte contestazione allo stadio San Paolo giovedì scorso, poi l’irruzione a casa di Allan, con il tentativo di furto all’interno della villa del giocatore, al quale ha fatto seguito lo sfogo della moglie sui social. Del resto, i precedenti sono purtroppo noti: già negli anni scorsi, diversi calciatori, tra cui Hamsik e Insigne, furono vittime di rapine su commissione come gesto intimidatorio perché i giocatori si rifiutavano di partecipare a iniziative organizzate da parte di gruppi ultras. Indagini che scattarono a seguito di rivelazioni di un pentito di camorra, Salvatore Russomagno.
Leggi anche – Caos Napoli, minacce alla moglie di Allan. Lei chiude account social