Coppa Italia, Torino-Genoa 6-4 dcr. I granata superano la squadra di Nicola ai calci di rigore e volano ai quarti di finale di Coppa Italia, dove affronteranno la vincente tra Milan e Spal. E stata una vera e propria maratona. Dopo aver concluso i tempi regolamentari sul risultato di 1-1 (gol di Favilli –Genoa– e De Silvestri –Torino-), la sfida è proseguita ai supplementari. Qui le occasioni migliori sono capitate sui piedi dei giocatori del Toro, ma nonostante ciò il risultato è rimasto in parità . Ai calci di rigore a spuntarla è stata la squadra di Mazzarri grazie al penalty decisivo messo a segno da Berenguer.
Primo tempo vivace allo stadio Olimpico Grande Torino. Dopo un avvio intraprendente, il Genoa è passato in vantaggio al 14′ con Andrea Favilli: servito al centro da Cassata, il numero 30 rossoblù ha freddato Sirigu indisturbato. Centottanta secondi più tardi, lo stesso Favilli ha provato a sorprendere di nuovo il portiere granata con un tiro dalla lunga distanza. Questa volta, però, il numero uno di Mazzarri ha fatto buona guardia, bloccando il tentativo avversario. Al 23′, allora, ne ha approfittato il Torino che, con De Silvestri, ha ristabilito l’equilibrio: cross basso dalla sinistra di Cassata, sul secondo palo è arrivato il terzino granata che, senza pensarci due volte, ha calciato, superando Radu sul primo palo. Il Genoa è tornato ad affacciarsi in avanti alla mezz’ora con Agudelo (il suo colpo di testa è terminato alto oltre la traversa). Il giocatore colombiano si è reso nuovamente pericoloso qualche minuto più tardi, impegnando Sirigu con un tiro potente indirizzato sotto la traversa. L’ultimo squillo prima del duplice fischio è stato del Torino con Meite: il tiro dalla distanza del centrocampista granata è stato bloccato senza problemi dal portiere avversario.
Nella ripresa il Torino è sceso in campo con lo spirito giusto, rendendosi subito pericoloso con i tentativi di Berenguer e Zaza (entrambi fuori misura). L’occasione migliore, però, è capitata ancora una volta sui piedi di Favilli che al 66′, ha impegnato Sirigu con un tiro dalla media distanza indirizzato all’angolino basso di sinistra. La risposta del Toro è arrivata al 72′ con Belotti: servito in mezzo da Laxalt, il colpo di testa del ‘Gallo‘ è stato deviato oltre da un intervento miracoloso di Radu. Nel finale, assalto granata. La squadra di Mazzarri si è riversata in avanti alla ricerca del gol che le avrebbe garantito il passaggio del turno, ma i tentativi di Bonifazi, prima, e Belotti, poi, non sono andati in porto.
La sfida allora è proseguita ai tempi supplementari. Nel primo tempo le occasioni migliori sono capitate sui piedi dei giocatori del Torino con Bremer e Belotti (bravo Radu a farsi trovare pronto in entrambe le occasioni). Allo scadere, poi, c’è stata un’ingenuità di Meitè che, dopo un brutto fallo su Schone, è stato espulso per doppia ammonizione.
Nel secondo tempo, invece, tanta intensità ma poche occasioni da gol. Il risultato è rimasto inchiodato sull’1-1, costringendo le due squadre alla lotteria dei calci di rigore. Ad avere la meglio dagli undici metri è stato il Torino grazie ai penalty realizzati da Belotti, Millico, Rincon, Aina, Berenguer. Decisivo, per il Genoa, l’errore di Radovanovic.
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