Premier League, risultati 11 gennaio: l’Everton torna a vincere, poker del Manchester United

Premier League, risultati 11 gennaio: l'Everton torna a vincere, poker del Manchester United
Premier League, risultati 11 gennaio: l’Everton torna a vincere, poker del Manchester United

Torna a vincere l’Everton, che batte in casa il Brighton in Premier League. Dilagano Manchester United e Chelsea, che battono Norwich e Burnley. A sorpresa, il Southampton si impone in casa del Leicester.

Ancelotti ritrova la vittoria, poker del Manchester United

Il Chelsea supera 3-0 il Burnley. Apre al 28′ Jorginho su rigore, raddoppia nel finale di primo tempo Abraham che arriva così a 13 gol in Premier League in stagione. L’ultimo calciatore inglese ad aver segnato così tanto in un solo campionato per il Blues ora siede sulla panchina del Chelsea: è Frank Lampard. Nella ripresa, cala il tris Hudson-Odoi su cross di Mount. A 19 anni e 65 giorni, è il più giovane a realizzare la sua prima rete per il Chelsea in Premier League dai tempi di Carlton Cole contro il Middlesbrough ad aprile del 2002.

Marcus Rashford festeggia al meglio le 200 presenze in tutte le competizioni per il Manchester United, che vince 4-0. Dopo 7′ sblocca la sfida contro il Norwich, con un perfetto tap-in su cross di Mata. Al 50′ raddoppia su rigore, prima del tris di Martial, che infila l’undicesima rete stagionale.

Terzo successo in quattro partite per l’Everton di Carlo Ancelotti che batte 1-0 in casa il Brighton, sconfitto per la terza volta su tre a Goodison Park. Decide un gran gol del brasiliano Richarlison, che la piazza di destro sul secondo palo.

Il Leicester frena in casa contro il Southampton che dimentica il 9-0 subito nella gara d’andata. I Foxes aprono con Praet, pareggia Armstrong. A 9′ minuti dalla fine, contropiede vincente di Ings e i Saints tornano a marciare. Finisce 1-1, come tra Wolves e Newcastle. Magpies in vantaggio con Almiron, in gol con gli ultimi due tiri in porta in Premier League, pareggia Dendoncker.

Il pareggio dell’Arsenal

Non decolla l’Arsenal di Arteta, bloccato sull’1-1 in casa del Crystal Palace in Premier League. Partono meglio i Gunners, padroni del campo nei primi 25 minuti. Sblocca Aubameyang al 12′ su assist di Lacazette. Da quando l’attaccante del Gabon ha debuttato in Premier nel febbraio del 2018, hanno combinato in dieci azioni che hanno portato al gol. Nello stesso periodo di tempo, solo Ryan Fraser e Callum Wilson (13) lo hanno fatto di più.

Il Crystal Palace cresce nella seconda metà del primo tempo, anche se fino all’intervallo non crea grandi pericoli a Leno. Ma lo scenario cambia completamente nella ripresa. I Gunners perdono il pallino del gioco e i padroni di casa pareggiano al 53′. Ayew si ritrova il pallone tra i piedi dopo un’azione confusa e calcia, decisiva la deviazione di David Luiz. Il ghanese, che ha raggiunto i sei gol in stagione, è il primo giocatore del Crystal Palace a segnare in casa e fuori all’Arsenal nella stessa stagione dai tempi di John Craven nel 1971-72. Lo scenario per Arteta si complica al 67′ dopo l’entrata killer di Aubameyang sullo stinco di Meyer. L’attaccante, prima solo ammonito, viene espulso dopo la review al VAR. E’ il terzo giocatore dei Gunners a segnare e a ricevere un cartellino rosso nella stessa gara nell’era della Premier League, il primo dopo il suo attuale tecnico sempre a Selhurst Park, contro lo stesso avversario, sei anni fa.

Nel finale, una grande occasione per parte: salvataggio sulla linea di Sokratis su colpo di testa di Tomkins e palo di Pepé. Ma il risultato non cambia.

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