Iniesta-Barcellona, ritorno di fiamma. La leggenda spagnola avrebbe potuto indossare nuovamente la casacca blaugrana, i catalani, infatti, nell’ultima finestra invernale di mercato hanno provato a sondare il terreno per portare nuovamente in Liga Don Andres. Il campione, attualmente in forza al Vissel Kobe, è stato cercato fondamentalmente perchè Setien in mezzo al campo ha gli uomini contati: i lunghi stop di Suarez e Dembele, senza contare la cessione di Perez alla Roma, hanno complicato le scelte di formazione. Ci sono vuoti da colmare, allora Bartomeu e soci avrebbero puntato sull’usato sicuro.
Questo sodalizio difficilmente avrebbe potuto concretizzarsi, ma un sondaggio (anche abbastanza approfondito) c’è stato: un sos fino a fine stagione, per respirare e dare ancora qualche emozione ai tifosi. Nulla di fatto, anche se la chiamata del Barça ha lusingato il fuoriclasse spagnolo perchè significa che, nonostante l’usura del tempo, sta facendo molto bene.
Tuttavia, il Vissel Kobe lo ritiene una pedina fondamentale: in Giappone Don Andres ha da poco vinto la Supercoppa, quello che – conti alla mano – è il suo 37esimo trofeo nella carriera da professionista. Un campione tutt’ora pieno di stimoli, Iniesta ha ancora due anni di contratto con la compagine orientale. Poi farà l’allenatore, professione che lo stuzzica molto e gli permetterebbe di rimanere nel mondo del calcio, ma le chiamate da parte di ‘vecchi amici’ fanno sempre piacere. C’è mancato poco affinché un clamoroso revival prendesse corpo.
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