Champions League, Haaland contro Mbappé: sfida tra fenomeni

Non ci sono solo le grandi sfide tra Cristiano Ronaldo e Messi. Un “classico” della Champions League, ma che va verso il rinnovo e nuovi protagonisti. Alle 21 cominciano gli ottavi di finale della più prestigiosa competizione europea, che si aprirà con l’incrocio tra due giovani talenti: i più brillanti del palcoscenico calcistico.

Haaland, il classe 2000 che fa impazzire la Germania

Haaland del Borussia Dortmund sfiderà Mbappé del Paris Saint Germain: il bomber baby, ma cinico e spietato, che incanta in Bundesliga contro un fenomeno conclamato. L’erede designato dei due “mostri sacri”, Ronaldo e Messi. Il Borussia Dortmund si presenta rinforzato al cospetto dei campioni di Francia, proprio grazie al norvegese classe 2000, che in poche settimane ha già segnato otto gol con la sua nuova squadra. Haaland ha giocato la prima parte della Champions League con la sua vecchia squadra, il Salisburgo, che è finito terzo nel girone con Napoli e Liverpool e ripartirà dall’Europa League. All’attaccante, invece, l’opportunità di approdare comunque agli ottavi di finale, dopo essere passato al Borussia Dortmund per 45 milioni di euro complessivi. Nelle prime 5 partite in Germania ha segnato 8 gol, battendo ogni record. Cattiveria sotto porta e personalità, con statistiche impressionanti per la sua età. E intanto, nella prima parte di stagione, aveva segnato 20 gol con il Salisburgo, di cui ben 8 in 6 partite di Champions League.

Mbappé, baby-veterano: già padrone della Champions League

Il sogno Champions del Borussia Dortmund, seppur complicato, riparte dalla sfida al PSG, per cui la coppa dalle grandi orecchie è una vera e propria fissazione. Toccherà all’altra giovane stella, Mbappé, aiutare la sua squadra a raggiungere la finale. Il 22enne di Bondy ha più esperienza di Haaland, e la sua storia è simile. Cresciuto in un sobborgo di Parigi, si è imposto con prepotenza subito dopo il suo incontro con il “mentore”, Leonardo Jardim. Mbappé sa cosa vuole dire arrivare in alto in Champions, perché quando era poco più di un ragazzino trascinò il Monaco fino alle semifinali, perse poi contro la Juventus. Nell’estate del 2018 si scatenò una super asta internazionale tra i più grandi club del mondo, ma a spuntarla fu il PSG con un assegno di ben 145 milioni di euro. A 22 anni Mbappé è il miglior giocatore del Paris Saint Germain e un punto fermo per la sua nazionale, con la quale ha vinto la Coppa del Mondo. Una sfida di prestigio per i due campioncini, con nuovi scenari di mercato che potranno aprirsi già in estate. Ma intanto la parola spetta al campo.

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