Juventus-Inter in programma domenica sera è la sfida di cartello del 26mo turno di Serie A, gara che si giocherà a porte chiuse per la questione legata al Coronavirus. Di questo, di Sarri e del momento dei bianconeri ha parlato in ESCLUSIVA a CalcioToday.it il giornalista e conduttore televisivo Massimo Giletti, noto tifoso bianconero
Sul Derby d’Italia senza pubblico, duro il giudizio di Giletti: “Sono basito e contrario. Questa decisione è figlia di un’esagerazione esasperata dal nostro Paese. Il Piemonte ha pochissimi casi e qualcuno mi deve spiegare perché si possa andare al cinema o in altri luoghi pieni di persone e allo stadio no. Giocare la partita più importante dell’anno a porte chiuse è una sconfitta per l’Italia, un segno di grande debolezza”. Il giornalista poi inquadra il momento della Juventus: “Che stia toccando il fondo da diverse partite è evidente, dalla sconfitta contro la Lazio questa squadra non si è mai ripresa. Ha dei vuoti di cattiveria agonistica inspiegabili, la stessa cattiveria invocata spesso da Sarri, il fatto che solo e sempre Ronaldo risolva le partite la dice lunga. E non bisogna aggrapparsi alla lunga assenza di Chiellini. Alcuni giocatori sembra siano sazi di successi. Per ottenere i risultati non basta chiamarsi Juventus e avere Cr7 . Se non dai l’anima non vai da nessuna parte”.
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Juventus, ESCLUSIVO Giletti su Sarri, squadra, società e Inter
Giletti torna sulla sconfitta subita dalla Juventus a Lione: “Ho visto cose inspiegabili, credo che alla base ci sia un problema mentale. Sarri dice che non riesce a trasmettere le sue idee, lui ha le sue responsabilità ma i primi colpevoli sono i giocatori che vanno in campo”. Per invertire la tendenza il conduttore televisivo ha una convinzione: “I dirigenti devono intervenire in modo duro, senza guardare in faccia nessuno, bisogna chiudersi nello spogliatoio per un confronto con tecnico e squadra. I giocatori devono ritrovare gli occhi della tigre. Se non si rimedia in fretta c’è il rischio che quest’anno non si vincerà nulla. Contro l’Inter sarà già decisiva. Detto questo, non credo che Sarri sia a rischio, nella storia della Juventus non è stato mai esonerato un allenatore durante la stagione”.
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