Coronavirus, conseguenze anche in Spagna: Liga a porte chiuse per 2 giornate

L’emergenza Coronavirus sta mettendo in ginocchio tutto il mondo e diversi paesi stanno prendendo dei provvedimenti drastici anche per lo sport. In Italia il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha deciso di sospendere i campionati fino al 3 aprile e nella giornata di oggi la Figc discuterà anche del prossimo Europeo.

In Francia si è stabilito di giocare a porte chiuse tutti gli incontri con più di 1000 spettatori e il match tra Paris Saint Germain e Borussia Dortmund di Champions League, verrà disputato in un “Parco dei Principi” totalmente deserto.

Coronavirus, la Liga giocherà a porte chiuse

Anche in Spagna si è arrivati ad una scelta ufficiale: i prossimi due turni della Liga si giocheranno a porte chiuse. La notizia era nell’aria dopo la decisione di disputare senza tifosi anche le partite tra Valencia e Atalanta e quella tra Barcellona e Napoli della prossima settimana.

Il Governo spagnolo ha deciso di correre ai ripari a causa dell’espansione del Coronavirus e le giornate 28 e 29 della Liga, così come tutte le altre manifestazioni sportive, saranno appunto giocate a porte chiuse. Anche la partita di stasera tra Eibar e Real Sociedad, recupero del 24° turno, si svolgerà senza tifoserie. “El Mundo Deportivo”, quotidiano spagnolo, ha definito questa situazione “una catastrofe” anche a causa delle perdite per i diritti tv nazionali ed internazionali a cui si potrebbe andare incontro in caso di successivo stop. Le misure adottate da questa sera saranno mantenute fino ad un ulteriore ordine governativo.

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