Cristiano Ronaldo, quarantena in Portogallo: non può rientrare in Italia

Cristiano Ronaldo dovrà rimanere in Portogallo a causa del Coronavirus. L’attaccante della Juventus si è recato nella giornata di ieri a Madeira per stare al fianco della madre recentemente colpita da un ictus, approfittando così del giorno libero concesso dal club bianconero.

Già nel tardo pomeriggio era trapelata la possibilità che CR7 sarebbe rimasto in Portogallo a causa dell’emergenza sanitaria che si sta vivendo in Italia, come da indicazione della stessa Juventus all’interno di una nota ufficiale sul proprio sito. La positività di Rugani al Coronaviurs ha confermato definitivamente le ipotesi di qualche ora prima.

Cristiano Ronaldo bloccato in Portogallo: “Sta bene”

Ronaldo non potrà dunque rientrare in Italia. Il fuoriclasse portoghese dovrà restare in quarantena come i suoi compagni di squadra e molto probabilmente lo farà proprio in Portogallo. Almeno fino al termine della precauzione sanitaria, CR7 potrebbe rimanere in casa per rallentare i contagi.

Cristiano non sarebbe parso convinto, già da qualche giorno, di giocare la partita contro il Lione valida per gli ottavi di finale di Champions League. In questa situazione d’emergenza e con la notizia di Rugani positivo al Covid-19, è sempre più probabile che la sfida verrà definitivamente rinviata.

Intanto il governatore di Madeira, Miguel Albuquerque, ha rassicurato tutti sulle condizioni del fuoriclasse della Juventus: “La situazione è stata adeguatamente analizzata ed è garantito in che non vi è alcuna possibilità di infezione. Sia l’atleta che la sua famiglia sono asintomatici”. Nessun pericolo di contagio per CR7 che starà ancora vicino a sua madre, aspettando tempi migliori per tornare in Italia.

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