Coronavirus, Euro2020: la Uefa chiede i danni ai club

Coronavirus, Euro2020: la Uefa chiede i danni ai club
Coronavirus, Euro2020: la Uefa chiede i danni ai club

Oggi la Uefa dovrebbe ufficializzare il rinvio dei campionati Europei di calcio, previsti il prossimo 12 giugno. Forse non sarà comunicata ancora la data del rinvio, ma si parla di uno spostamento di un anno (quindi al 2021) o un’ipotesi più improbabile di un torneo da giocare tra novembre e dicembre.

Europei rinviati: la Uefa pronta a chiedere 300 milioni di danni

Secondo Il Corriere della Sera l’ipotesi più concreta è il rinvio di un anno: ma soprattutto, si parla di una clamorosa richiesta che la Uefa potrebbe fare ai club delle 55 federazioni europee. Considerando che ogni nazione ha messo come priorità il completamento dei rispettivi campionati, e di conseguenza ha chiesto il rinvio degli Europei, la Uefa è pronta a chiedere un vero e proprio risarcimento danni. Lo spostamento del torneo estivo porterebbe una perdita tra i 200 e i 300 milioni di euro. Una cifra enorme, che la Uefa vorrebbe – almeno in parte – recuperare. Da qui una richiesta ai club delle 55 federazioni: vale a dire di mettere mano al portafoglio e “risarcire” la Uefa sotto forma di una vera e propria tassa una tantum. Alla Serie A toccherebbe una cifra tra i 30 e i 40 milioni di euro, con la Premier League che sarebbe la maggiore contribuente. In cambio, la Uefa allenterebbe i paletti de Fair Play Finanziario. Bisognerà attendere sviluppi e capire quale sarà la reazione della Lega di Serie A e delle altre federazioni europee.

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