Coronavirus, Brasile: stadi diventano ospedali da campo: ma proseguono le proteste

Coronavirus, Brasile: stadi diventano ospedali da campo: ma proseguono le proteste
Coronavirus, Brasile: stadi diventano ospedali da campo: ma proseguono le proteste

Anche in Sud America l’emergenza Coronavirus comincia a colpire. In Brasile sono giorni di tensoni e polemiche, perchรฉ dilaga la paura del contagio. Il mondo del calcio, che come altrove si รจ fermato, si sta mobilitando per dare il suo contributo. Grandi club, come il Santos il San Paolo, il Cruzeiro e il Corinthias si sono messi a disposizione per fronteggiare l’epidemia. Pur non essendo ancora dilagata, la pandemia in Brasile sta rappresentando una minaccia concreta. Le societร  storiche, piรน altre meno blasonate, hanno messo a disposizione i loro stadi per trasformarli in ospedali da campo. L’obiettivo รจ non affollare gli ospedali e creare nuovi spazi attrezzati per i malati di Covid-19.

Coronavirus, Brasile: stadi diventano ospedali da campo: ma proseguono le proteste
Coronavirus, Brasile: stadi diventano ospedali da campo: ma proseguono le proteste

Emergenza Coronavirus, protesta a suon di pentole contro il presidente

Intanto in Brasile prosegue la forte protesta contro il presidente Bolsonaro, proprio su come sta gestendo l’emergenza Coronavirus: proteste che si sviluppano a suon di pentole. I cosiddetti “panelacos”, ossia persone affacciate a finestre e balconi che fanno risuonare con forza pentole e stoviglie. Dissenso che si esprime soprattutto nelle cittร  di San Paolo e Rio de Janeiro, i luoghi piรน colpiti dal contagio. Alle proteste si alternano le manifestazioni di solidarietร  per gli operatori sanitari, impegnati a fronteggiare l’emergenza Coronavirus. Mentre al presidente viene contestato di aver sottovalutato il problema, senza avere (per il momento) adottato misure drastiche sull’esempio dell’Italia e di altri paesi europei.

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