I giocatori del Barcellona, fermi da ogni attività per il Coronavirus, hanno deciso di ridursi i propri stipendi. Come riporta Sport, una fonte molto vicina agli ambienti blaugrana, Messi e compagni avrebbe raggiunto un’accordo di massima col presidente Bartomeu. L’intesa sarà sistemata e certificata nei prossimi giorni, ma la sostanza non cambia: il Barcellona rinuncerà a parte dei salari in questo momento d’emergenza sanitaria. Un grande gesto che si spesa possa essere seguito da molte altre squadre, anche di Serie A ormai sospesa da due settimane.
Coronavirus: calcio fermo, il grande gesto del Barcellona
L’esempio del Barcellona sarà presentato dallo stesso Bartomeu in una riunione con i maggiori organi del calcio europeo, fissata la prossima settimana. Il numero uno dei blaugrana illustrerà il piano degli stipendi all’ECA e alla Uefa per studiare una formula comune a tutte le società. Non sarà semplice convincere tutti i giocatori, tutelati da associazioni e avvocati, ma in questa disgrazia anche loro devono fare qualche sacrificio.
Nello spogliatoio dei campioni di Spagna non ci sono state polemiche: i senatori Messi, Piquè, Busquets e Sergi Roberto hanno accettato e condiviso la scelta della scelta reciproca della società. Il taglio dei salari dovrebbe riguardare soltanto i giocatori della prima squadra e non toccare lo staff tecnico, dirigenziale, sanitario, ecc. E’ il primo caso nel mondo del calcio, in parallelo a tutte le iniziative benefiche che hanno coinvolto anche molti calciatori.
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