In un momento così complicato come quello che sta attraversando tutto il mondo, ogni gesto fatto con il cuore può diventare fondamentale per la lotta ad un’emergenza così terribile. Il Coronavirus ha travolto anche il mondo del calcio e numerosi i giocatori hanno partecipato ad iniziative benefiche per cercare di aiutare il prossimo.
Anche l’ex giocatore della Juventus, ora in forza al Borussia Dortmund, Emre Can si è reso protagonista di un gesto nobile che è stato subito riportato dalla Bild, il noto quotidiano tedesco. Il centrocampista si è riscoperto “scrittore” e con le parole è diventato un punto di riferimento per delle persone in difficoltà.
Emre Can contro il Coronavirus: il gesto dell’ex Juve
Come spiegato all’interno dell’articolo della Bild, Emre Can ha iniziato a collaborare all’iniziativa “Stift und Papier“ (“Carta e penna”), scrivendo alle persone che stanno vivendo la pandemia in isolamento forzato. 
Un aiuto emotivo, spiegato nel dettaglio dallo stesso ex giocatore della Juventus: “Una volta iscritto al programma si riceve il nome di una persona che è costretta a vivere in isolamento e non può vedere nessuno, nemmeno i propri cari. Si tratta di uomini e donne che non hanno contatti con l’esterno”.
Poi ha proseguito: “In un periodo così delicato possiamo far emergere un po’ di umanità con questa iniziativa. Abbiamo bisogno solo di un foglio di carta e di una penna. La nostra umanità è il partner più affidabile. Mandate qualche riga ai vostri cari e tenete il contatto intergenerazionale. Scrivete a una nonna, una zia, che non vedete da molto. Ce n’è bisogno”. Un piccolo gesto, ma incredibilmente significativo durante questo terribile periodo.
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